Roma, 18 settembre 2025 – Disney Pixar ha diffuso il primo trailer ufficiale di Jumpers, film atteso nelle sale per la primavera del 2026. La storia segue Mabel, un’adolescente appassionata di natura che, attraverso un dispositivo rivoluzionario, può entrare nella mente di animali robotici dall’aspetto realistico. Una prospettiva inedita che unisce comicità e riflessione e che ricorda la spinta innovativa di Toy Story. Se allora veniva indagato il punto di vista dei giocattoli, ora il salto è nel cuore del mondo animale.
Mabel e l’esperimento che cambia tutto
La protagonista della storia è Mabel Tanaka, una ragazza curiosa e piena di energia che partecipa a un progetto scientifico mai tentato prima. Grazie a una tecnologia innovativa, la sua coscienza può trasferirsi dentro corpi di animali robotici, progettati per replicare con precisione movimenti e sensazioni delle creature reali. Questo le permette di comunicare con loro, ma anche di vivere esperienze dirette attraverso i loro sensi: vedere come vede un orso, percepire l’ambiente come farebbe un castoro, muoversi con l’agilità di una lepre. È un’idea che trasforma la semplice osservazione della natura in un’avventura totale, capace di fondere meraviglia e responsabilità.
Dal gioco all’avventura, con lo sguardo Pixar
Il trailer mostra Mabel alle prese con le prime prove: sbagli, goffaggini, momenti esilaranti e piccole conquiste che rendono l’esperimento un percorso di crescita. Ma dietro la comicità c’è anche una dimensione più profonda: cosa significa davvero “essere” un animale? Cosa può insegnare questa immersione al nostro rapporto con la natura? Pixar, come già accadde con Toy Story, parte da un’idea in apparenza semplice, dare voce e prospettiva a ciò che di solito resta muto, per costruire un racconto universale che parla di amicizia, coraggio e scoperta.
Un salto oltre l’immaginazione
Jumpers promette di essere uno dei film più ambiziosi dello studio: unisce la potenza dell’animazione iperrealistica a un concept originale che unisce fantascienza, avventura e riflessione ecologica. Mabel diventa la guida di uno spettatore che, attraverso i suoi occhi e le sue emozioni, è invitato a riscoprire la ricchezza del mondo animale da dentro, come mai prima d’ora. È l’ennesimo esempio della magia Pixar: trasformare l’ordinario in straordinario, portando grandi e piccoli a saltare in un universo dove l’empatia diventa la chiave per comprendere meglio noi stessi e tutto quello che ci circonda.