‘La realtà è dipinta nuda’: è il titolo della prima mostra personale di Erika Ursini, fotografa crotonese autodidatta, che sarà ospitata dal 21 al 30 settembre 2025 al Museo e giardini di Pitagora di Crotone.
Attraverso una serie di autoscatti, Ursini costruisce un racconto visivo che esplora il sottile confine tra ciò che mostriamo e ciò che scegliamo di nascondere. Ogni immagine diventa una sorta di soglia, un invito al silenzio e all’ascolto, ma anche alla scoperta di emozioni profonde. “L’autoscatto mi consente di controllare ogni aspetto dell’immagine, dall’inquadratura alla post-produzione, permettendomi di esprimere con precisione la mia estetica personale, creando la luce coerente all’atmosfera”, spiega l’artista.
“Ogni scatto è un incontro con me stessa, un riflesso delle emozioni, delle paure, della forza che spesso nascondiamo anche a noi stessi”, aggiunge, raccontando come la fotografia le abbia permesso di superare la timidezza e dare forma alla sua parte più sensibile. “Mi sono avvicinata alla fotografia per caso, grazie a mia sorella che mi ha fatto provare la sua reflex. Da lì è iniziata la mia ricerca, la scoperta del mio mondo”.
L’inaugurazione della mostra di Erika Ursini è in programma domenica 21 settembre alle 18.30, con la presenza della fotografa. La rassegna resterà aperta al pubblico fino al 30 settembre ed è curata da Antonio Luzzaro, in collaborazione con il Consorzio Jobel e il Museo e giardini di Pitagora.