Potrebbe già essere decisivo per il prosieguo della stagione il derby della Capitale Lazio-Roma in programma oggi domenica 21 settembre alle 12.30. Entrambe le formazioni arrivano da due sconfitte di misura contro Sassuolo e Torino e sono chiamate subito al riscatto in una gara sentitissima dai tifosi.
Prima di scoprire il risultato in campo però, è importante anche fare un confronto economico tra i due club. L’ultima edizione dello studio “Football clubs’ valuation: The European Elite” di Football Benchmark ha fornito nuovi dati sulle valutazioni d’impresa dei principali club europei. In Italia, il podio resta occupato da Milan, Inter e Juventus, la Roma si colloca al 21° posto in classifica con un valore di 665 milioni di euro, pari a un incremento del 10% rispetto all’anno precedente.
La Lazio si posiziona più indietro, al 26° posto, con una valutazione di 560 milioni, ma fa segnare un aumento del 26%, uno dei più alti tra le società italiane. Il calcolo del valore dei club tiene conto di cinque parametri: la profittabilità (rapporto stipendi-ricavi ed Ebit), la popolarità sui social media, il potenziale sportivo legato al valore della rosa, la gestione dei diritti televisivi e l’eventuale disponibilità di uno stadio di proprietà.
I valori di rosa e mercato
Guardando al valore della rosa, la Roma raggiunge 389,68 milioni di euro, con un mercato estivo caratterizzato da spese per 63,6 milioni e ricavi per 49,95 milioni. Il bilancio complessivo segna un saldo negativo di 13,65 milioni. Gli acquisti principali dei giallorossi includono Wesley dal Flamengo per 25 milioni, Neil El Aynaoui dal Lens per 23,5 milioni e Jan Ziolkowski dal Legia Varsavia per 6,6 milioni. A questi si aggiungono operazioni in prestito, come Leon Bailey dall’Aston Villa, Evan Ferguson dal Brighton e Daniele Ghilardi dall’Hellas Verona. L’età media degli arrivi si ferma a 23,2 anni, segnale di una strategia che guarda anche al futuro.
Per la Lazio, il valore della rosa si attesta a 275,45 milioni di euro. Il mercato ha visto entrate per 21,65 milioni e spese per 29,93 milioni, con un saldo negativo di 8,28 milioni. Tra i rinforzi principali figura Nicolò Rovella, acquistato dalla Juventus per 17 milioni. Seguono Nuno Tavares dall’Arsenal per 5 milioni, Luca Pellegrini (4 milioni) e il trequartista Fisayo Dele-Bashiru (3,43 milioni). Anche Samuel Gigot è arrivato dall’Olympique Marsiglia, con un investimento di 500 mila euro. L’età media dei nuovi acquisti si aggira intorno ai 24,7 anni.
Monte ingaggi a confronto
Sul fronte stipendi, la Roma presenta cifre decisamente superiori rispetto ai rivali cittadini. Nella stagione 2024/25 i giallorossi hanno sostenuto un monte ingaggi di 51,6 milioni netti, equivalenti a circa 87,9 milioni lordi. Per il 2025/26 la spesa stimata sale a 60,9 milioni netti e 107,5 milioni lordi, con un incremento di circa 19,6 milioni (+22,3%). La Lazio, invece, mantiene un livello più contenuto. Nella scorsa stagione il club biancoceleste ha speso 37,8 milioni netti, pari a 65,8 milioni lordi. Per il 2025/26 il monte ingaggi è salito a 41,1 milioni netti e 69,9 milioni lordi, con un incremento di 4,1 milioni (+6,2%). C’è da ricordare che la squadra di proprietà di Claudio Lotito ha dovuto fare i conti con il blocco del mercato che ha impedito ogni tipo di operazione durante l’estate.
Valore d’impresa
Valore rosa
Monte ingaggi netti
Monte ingaggi lordi