Nel pomeriggio di sabato 20 settembre si è tenuto, presso la Masseria Sant’Angeli, nell’omonima contrada di Oria, l’evento organizzato da Enza Pinto, responsabile cittadina di Azzurro Donna (ossia il movimento costituito dalle donne di Forza Italia). L’incontro ha visto una nutrita ed interessata partecipazione del pubblico che ha interagito attivamente con i diversi relatori.
Questi ultimi, esperti in generale di arte-terapia e fisioterapia, si sono avvicendati trattando tematiche specifiche. Dopo i dovuti saluti, Enza Pinto ha aperto la manifestazione portando degli esempi di pittori famosi e di gente comune affetti da malattie neurologiche o psichiatriche che, con l’ausilio della pittura, sono riusciti ad esprimere un disagio fisico, emotivo e/o sociale.
L’arte così diventa uno strumento terapeutico perché li aiuta a portar fuori il malessere e nello stesso tempo fa emergere l’autostima di sé e ne migliora le capacità cognitive e relazionali. A questo punto sono intervenuti Benedetta Matarrelli e Giovanna Caggiano, esperte in musicoterapia. La prima ha illustrato le 7 capacità terapeutiche della musica coinvolgendo direttamente il pubblico a battere le mani a tempo e poi con una parte di esso, scelta a caso, a suonare insieme alcuni strumenti. Tale esperimento dal vivo ha fatto venir fuori le capacità innate dell’essere umano a seguire ritmicamente un qualsiasi suono.
La seconda, Caggiano, ha alternato la sua relazione con il tocco di alcune campane tibetane di diverse misure, mostrando così al pubblico, come le differenti vibrazioni da esse scaturite, possano migliorare, ciascuna, una specifica sintomatologia sul paziente che ne soffre.
L’altro aspetto comunicato riguarda gli effetti benefici derivati dalla danzaterapia. La danzatrice Chiara Dimitri ha allietato gli spettatori con due diverse coreografie, l’una ballando una pizzica trascinante e avvincente sulle note di un pezzo del Canzoniere Grecanico Salentino e l’altra suonando con l’organetto un altro pezzo di chiara matrice salentina.
L’intervento di chiusura è stato affidato alla fisioterapista Claudia Pati, la quale ha messo in evidenza che l’integrazione tra arteterapia e fisioterapia produce un potenziamento dei benefici terapeutici sulla salute del paziente e che la riabilitazione moderna si basi ormai su terapie soggettive a cui si sottopone lo specifico paziente e non più applicate su una indistinta popolazione colpita dagli stessi disturbi.
I vari interventi sono stati intervallati da video di musicisti e ballerini, ammalati di una qualche patologia, che hanno emozionato e commosso la platea.
In conclusione, il fisioterapista Piero Zaccaria (padrone di casa) ha voluto tratteggiare le frontiere future della fisioterapia attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale e della robotica ortopedica chirurgica. Si ringrazia quest’ultimo per aver messo a disposizione la sua masseria e per aver condiviso, fin da subito, con Enza Pinto, l’organizzazione e le stimolanti finalità della giornata. Inoltre si ringrazia piscine Blue Pool nella persona di Nicola Carone, che ha sponsorizzato l’evento condividendone il fine, e il Rione Lama attraverso il capitano Mirko De Tommaso che ha fornito l’attrezzatura di campo. Si ringraziano, inoltre, Anna Spina, Giuseppina Pinto e Lucia D’Alessano che, stando ai fornelli, in tempo reale, hanno fatto gustare un gradevole aperitivo a base di pettole.