Brandon McNulty ha vinto il Giro del Lussemburgo 2025. L’americano conferma il suo straordinario momento di forma, visto che nell’ultimo mese ha prima trionfato nel Giro di Polonia, poi al GP di Montreal e adesso anche la vittoria in Lussemburgo. Nell’ultima tappa McNulty ha controllato i diretti rivali per la generale, con il successo che è così andato al francese Romain Gregoire, che ha concesso il bis dopo il successo della prima frazione.
La corsa è stata caratterizzata dalla fuga di dodici uomini, che hanno preso anche un margine di quasi tre minuti: Michael Gogl (Alpecin-Deceuninck), Thibault Guernalec (Arkéa-B&B Hotels), Stefan Bissegger (Decathlon AG2R La Mondiale), Max Walker (EF Education-EasyPost), Enzo Paleni (Groupama-FDJ), Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek), Casper Pedersen (Soudal Quick-Step), Diego Uriarte e Mats Wenzel (Equipo Kern Pharma), Mattia Bais (Team Polti VisitMalta), Thomas Gachignard (TotalEnergies) e Ådne Holter (Uno-X Mobility).
La UAE Team Emirates XRG e la Groupama-FDJ hanno cominciato la loro azione in testa al gruppo, riducendo così il diviario dai fuggitivi. Poco prima del circuito finale c’è lo scatto di Ben Healy (EF Education-EasyPost) e Romain Grégoire (Groupama-FDJ). Dietro la UAE e Brandon McNulty provano a reagire ma non ricuciono sulla coppia di testa.
Healy e Grégoire rientrano sui fuggitivi e poi li staccano. Hirschi (Tudor Pro Cycling) prova ad attaccare, ma non riesce a raggiungere la coppia al comando. Alla UAE Healy e Gregoire non creano problemi e McNulty e compagni si limitano a controllare. Gregoire attacca sullo strappo decisivo e poi resiste al rientro di Healy, con il gruppo arrivato a 55 secondi dal vincitore e con l’olandese Senna Remjn (Alpecin – Deceuninck) che chiude al terzo posto in volata. In classifica generale McNulty si impone con 47 secondi sul danese Mattias Skjelmose (Lidl-Trek) e l’ecuadoregno Richard Carapaz (EF Education – EasyPost).