Non ci sono cambiamenti di peso per le vetture della Classe HYPERCAR nel nuovo Balance of Performance che il Dipartimento Tecnico di ACO e FIA World Endurance Championship hanno pubblicato in vista della 6h del Fuji.

Nel fine settimana i protagonisti del Mondiale affronteranno la penultima tappa della stagione 2025 e tutti i prototipi LMH e LMDh manterranno i medesimi kg che avevano ad Austin, con qualche variazioni invece in potenze ed energia.

Ciò significa che Ferrari e Toyota saranno ancora le più cariche di zavorra del lotto con 1069kg totali, ma se le 499P avranno ancora 480kW di potenza sotto i 250km/h, incrementandola successivamente del 5% e con una energia per stint di 893MJ (+3MJ), le GR010 Hybrid scendono a 483kW (-1kW) aumentando però del 7.7% e con 905MJ (+4MJ) di energia.

Subito sotto abbiamo la Porsche a 1065kg e 490kW (+2kW) di potenza che mantiene un aumento del 2.9% sopra i 250km/h come al COTA, beneficiando di un incremento di energia fino a 904MJ (+3MJ).

A seguire ecco la Cadillac con 1059kg, 510kW (-1kW) di potenza che può successivamente salire del 0.2% ed energia pari a 903MJ (+1MJ), solo un punto sopra quella della BMW che correrà a 1056kg con 499kW (+2kW) di potenza e un +1.4%.

Chi aumenta maggiormente alle velocità più basse è la Alpine con 512kW (+6kW), scendendo però di -3.9% e disponendo di 893MJ (+3MJ) di energia con 1052kg totali.

Le più leggere di tutte e quindi prive di zavorre sono nuovamente Peugeot e Aston Martin, entrambe con 520kW di potenza sotto i 250km/h, che per le 9X8 scende però del -4.8% quando si supera tale velocità, restando con 895MJ di energia, mentre in quest’ultimo punto le Valkyrie sono le vetture più aiutate salendo a 919MJ (+1MJ).

Partenza

Partenza

Foto di: Andreas Beil

LMGT3

Anche in Classe LMGT3 quasi metà delle auto non ricevono alcun cambiamento di peso rispetto all’ultima tappa, ma tutti hanno molta più energia (con aumenti tra i +27MJ e +33MJ) e alcune modifiche alle potenze dopo i 200km/h.

Le zavorre le ricevono soprattutto Ford (+15kg) e BMW (+8kg) che toccano quota 1349kg e 1340kg rispettivamente, con 4kg assegnati alla Ferrari (1358kg), che resta così la più penalizzata in questo aspetto, e 3kg alle Corvette (1338kg).

Scende invece di 5kg arrivando a 1339kg la Aston Martin, ossia lo stesso peso che mantiene la McLaren, con Lexus incece a 1354kg e il duo Mercedes-Porsche che coi loro 1333kg e 1332kg sono le più leggere della truppa.

Infine ci sono sempre le zavorre aggiuntive del Success Handicap da aggiungere alle cifre sopracitate, le quali vanno a coinvolgere ben 9 auto su 18 iscritte, tutte tenendo conto dei risultati conseguiti nelle ultime due gare disputate e della posizione in classifica di campionato occupata.

18kg saranno su Lexus-Akkodis #87, Porsche-Manthey #92 e McLaren-United Autosports #95.

12kg li prendono Corvette-TF Sport #81, Ferrari-AF Corse #21 e la BMW-WRT #46 di Valentino Rossi, reduce dal podio di Austin.

Per concludere, 6kg finiscono su Aston Martin-Racing Spirit of Léman #10, Ferrari-AF #54 e Corvette-TF #33.

Come accade per ogni gara, i fornitori di gomme per le due categorie – Michelin e Goodyear – hanno fornito di parametri di pressioni e campanature da rispettare.

FIA WEC – 6h del Fuji: BoP HYPERCAR

FIA WEC – 6h del Fuji: BoP LMGT3

FIA WEC – 6h del Fuji: Pressioni e Camber