Horner prossimo al rientro?

Il De Telegraaf e il Daily Mail non concordano sulla cifra della buonuscita, ma poco cambia: Christian Horner e la Red Bull hanno trovato un accordo per liberare definitivamente l’ex team principal come è stato sancito dal comunicato ufficiale presente sul sito della scuderia di Milton Keynes.

Horner è stato sollevato dall’incarico a luglio e secondo la testata olandese dovrà osservare 9 mesi di gardening leave a partire dal licenziamento, quindi a partire da oggi (più o meno lo stesso periodo osservato da Adrian Newey che ha lasciato la Red Bull a maggio del 2024 per iniziare a lavorare in Aston Martin a marzo del 2025). Dunque, prima dell’estate del 2026 Horner sarà già libero di iniziare a lavorare presso un’altra scuderia (Alpine e Aston Martin sono le principali candidate al momento ad accogliere Horner).

Per il De Telegraaf la buonuscita ammonta a 60 milioni di euro, per il Daily Mail a 80 milioni di sterline. Horner avrebbe dovuto incassarne 110 per ottenere tutti i soldi del contratto in scadenza nel 2030, ma ha accettato uno sconto per poter tornare ‘in pista’ il prima possibile. Secondo la BBC la buonuscita è di 52 milioni di sterline dunque la Red Bull ha dovuto sborsare 60 milioni di euro per rescindere anticipatamente il contratto di Horner che era valido fino al 2030

Ora Christian Horner è ufficialmente ‘free agent’ e libero di prendere il timone di un’altra scuderia in F1 dopo aver portato la Red Bull al vertice del Circus partendo dalle ceneri della Jaguar.