Intensità difensiva, buon volume di gioco in attacco con la palla che gira alla grande considerando i molti volti nuovi tra i trequarti, e soprattutto tanta voglia di dimostrare il valore di questo gruppo.

Il Verona ha affrontato la prima uscita della stagione contro Petrarca con lo spirito giusto ed è riuscito a far divertire il pubblico del Payanini Center curioso di vedere questa nuova squadra.

Gli antracite partono forte e già nel primo tempo riescono ad andare a segno con Franchini – ex di giornata – che arriva per primo su un pallone vagante in area di meta petrarchina. Poi ancora due volte con il nuovo mediano d’apertura argentino Francisco Lamensa, che sembra già avere le chiavi del gioco di questa squadra e tra le marcature dell’apertura arriva la prima meta di Leo Quintieri che sfonda dritto per dritto la difesa patavina sugli sviluppi di un calcio battuto rapidamente. 

Petrarca riesce ad andare a segno due volte nel primo tempo rimanendo attaccati match, ma l’intensità difensiva del Verona non lascia spazi e nel secondo tempo gli antracite prendono definitivamente il largo, con la prima meta di Edoardo Mastandrea abile a finalizzare un rapido ribaltamento di fronte e due segnature di Redondi che si dimostra reattivo negli ultimi metri prima con un pick and go e poi raccogliendo una palla sporca a pochi metri dalla meta.

 Al termine della gara Coach Badocchi commenta così le buone impressioni di questa prima amichevole dei suoi:

“Sono estremamente contento. Abbiamo chiesto attitudine, impegno e volontà di mettere in mostra i frutti del lavoro fatto in queste settimane. In attacco si è visto moltissimo il volume di gioco che abbiamo creato e mi hanno impressionato quei dieci minuti in inferiorità numerica in cui  ci siamo difesi sui cinque metri con grande intensità anche in amichevole. Oggi abbiamo fatto la prima riga per terra, partiamo da qui e da domani lavoriamo per limare ogni dettaglio: precisione e concretezza.”

Andrea Etrari