Sony ha pubblicato un trailer che pone The Last of Us come brillante esempio delle infinite realtà che è possibile creare, concedendo ampio spazio ai suoi autori e ai suoi attori, da Neil Druckmann ad Ashley Johnson.
“Ogni viaggio inizia da qualche parte: idee grezze, decisioni difficili, un cammino incerto. È qui che il suo è cominciato”, recita proprio la Johnson, che come sappiamo interpreta il personaggio di Ellie nella serie firmata Naughty Dog.
“Sai che è spinta dall’amore, dalla perdita, da una sete inarrestabile di vendetta. È ferocemente determinata, a volte ossessionata. Capace di qualsiasi cosa. Tuttavia non ha percorso quella strada da sola, così come non lo hanno fatto gli autori che hanno immaginato qualcosa di più.”
Un cammino tutt’altro che solitario, dice appunto Ashley Johnson, mentre le sequenze si soffermano sul lavoro degli sviluppatori, degli animatori, dei tecnici del suono, del compositore Gustavo Santaolalla, sulla sceneggiatrice Halley Gross e sulla stessa Johnson.
Si tratta di un messaggio?
Nel suo ultimo rapporto, Sony ha scritto che Ghost of Yotei ribadisce il suo impegno con i giochi single player a base narrativa, e The Last of Us rappresenta senza alcun dubbio una delle massime espressioni di questo filone produttivo dei PlayStation Studios.
L’idea di celebrare i due giochi che compongono la serie è assolutamente legittima, ma non possiamo fare a meno di chiederci se ci sia qualcosa di più dietro questo trailer, se ci sia un qualche tipo di messaggio che punta al potenziale arrivo di un terzo capitolo.