Dalla finale U18 del Trofeo Negri ai buoni risultati nei tornei di Brugherio
Le giovanili della Picco Lecco aprono la stagione con entusiasmo, gioco e spirito di squadra

LECCO – Fine settimana intenso per le giovanili della Picco Leccol’U18 ha preso parte al Trofeo Negri 2025, mentre U13 e U14 sono scese in campo a Brugherio. Per tutte le squadre un buon avvio di stagione, segno che il lavoro svolto in palestra sta già iniziando a dare i suoi frutti.

Domenica, la Chorus Bergamo si è aggiudicata il Trofeo Negri 2025 al termine di una combattutissima finale, superando per 3-2 un’ottima Acciaitubi Picco Lecco.

Partita intensa e a tratti spettacolare, tra due squadre destinate a recitare un ruolo da protagoniste sia nel campionato U18 che in Serie C lombarda. Nei primi due set, la Chorus Bergamo si mostra cinica e concreta, concedendo poco spazio a una Picco Lecco fallosa e poco incisiva.

Il match cambia volto nel terzo parziale: le biancorosse partono forte, prendono il largo e si presentano al rush finale con un ampio margine. Bergamo tenta una rimonta straordinaria, annullando ben otto set point, ma alla fine cede ai vantaggi, riaccendendo le speranze della formazione lecchese.

Il quarto set ricalca l’andamento del primo, ma questa volta la squadra di coach Checchia mantiene alta la concentrazione fino alla fine e riesce a pareggiare i conti. Nel tie-break, però, la Chorus Bergamo riprende in mano il gioco, vola subito sull’8-2 e gestisce il vantaggio con autorità. Il tentativo di rimonta della Picco si spegne sul nascere, e le orobiche chiudono set e match, conquistando meritatamente il Trofeo Negri.

Tanta emozione nel post-partita da parte della famiglia Negri, che ha voluto ringraziare atlete, pubblico e staff, con un pensiero speciale per la Picco Lecco, che continua a onorare il ricordo di Marco portando avanti con passione i valori umani e sportivi a lui tanto cari. Nella finale per il terzo posto, vittoria di Millenium Brescia su Vbest con un netto 2-0.

“È la nostra prima uscita stagionale e avevamo bisogno di iniziare a carburare – commenta coach Checchia – Abbiamo lavorato tantissimo in questo primo mese, ma serviva testare il campo. Ho visto una buona reattività, soprattutto in fase difensiva. Nel pomeriggio, invece, abbiamo faticato un po’ di più, proprio sulla difesa. Siamo un gruppo rinnovato, frizzante, con tanta voglia di crescere: puntiamo sicuramente a fare bene”.

A Brugherio, ottimo percorso dell’U14, che conquista la finale grazie a quattro vittorie consecutive. Nell’atto conclusivo, i Diavoli Rosa si impongono per 2-1.

Nel complesso, il torneo ha offerto buone indicazioni: nonostante due atlete siano rientrate soltanto questa settimana, il gruppo ha dimostrato di poter competere con squadre che prenderanno parte al campionato di eccellenza, esprimendo un buon livello di gioco e mostrando ampi margini di crescita.

Più altalenante il percorso dell’U13, che dopo un ottimo avvio contro Bresso incappa in un improvviso blackout. Nel finale la squadra ritrova grinta e carattere, ma non basta per conquistare l’accesso alla finale.