Titoli di coda sul “Pink Gen”, il torneo dedicato alla categoria Under 16, organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A femminile in provincia di Salerno. Presente l’Akademia Sant’Anna, che ha chiuso all’ottavo posto in classifica. Il successo al tie-break contro Modena è stato un carico di emozioni. I numeri raccontano che ad aggiudicarsi il trofeo è stata la Pallavolo Bologna, ma in fondo hanno vinto tutti: società, ragazze, staff. “Un’esperienza positiva che ci ha soddisfatti – ha dichiarato l’allenatore Antonio Capillo. Sono moderatamente contento del risultato, nonostante alcune circostanze sfavorevoli. Siamo stati inseriti in un girone di ferro e questo ci ha condizionato parecchio. Inoltre, dopo aver perso contro Perugia – pur giocando una dignitosa partita – ci è venuta a mancare una nostra centrale, Aida Miduri, che, purtroppo, si è fatta male in occasione della seconda gara contro la forte Bologna, nelle fasi di riscaldamento. L’infortunio ha rotto l’equilibrio creato nei tanti mesi di lavoro. Chi è subentrata, però, si è ben comportata e, anche contro Bologna, abbiamo fatto la nostra buona gara. Nonostante la sconfitta finale, non abbiamo mai subito le avversarie.

Nelle gare successive, a differenza delle prime in cui abbiamo giocato con il conforto dell’impianto di climatizzazione, – ha concluso il tecnico messinese -, abbiamo subito il gran caldo della palestra e la stanchezza conseguente alla programmazione di due gare consecutive. Contro Modena siamo riusciti a rimontare lo svantaggio iniziale e a vincere la nostra prima gara. Infine, abbiamo perso la sfida 7°/8° posto contro un’ottima selezione campana, della quale non mi spiego il piazzamento; avrebbero meritato di più. Peccato per aver dovuto affrontare un girone eliminatorio tosto!”. “Erano tante le nostre aspettative per questo torneo – ha proseguito la capitana Giada Cucinotta. Ci eravamo preparate al meglio, per dare il massimo e ci siamo riuscite. Ci sono stati dei momenti down da cui ne siamo comunque uscite a testa alta”. Felice di questa esperienza, la migliore realizzatrice del club siciliano, la schiacciatrice Alicia Grasso, proveniente dal Mondo Giovane: “Sono molto contenta del mio rendimento, ma, soprattutto, di quello dell’intera squadra. Siamo riuscite a dare il meglio. Per me, si è trattata della prima esperienza con Akademia e ringrazio le mie compagne per essermi rimaste accanto, nonostante ci conoscessi davvero poco”. Una particolare menzione per il libero Siria La Rosa: solo dodici anni, ma già con un atteggiamento da veterana.

Questo il roster al completo: 1 Giulia Greco, 2 Elena Nastasi, 3 Alicia Grasso, 4 Asia La Rosa, 5 Giada Cucinotta (K), 6 Roberta Laganà, 7 Sveva Versace, 8 Rajaa Parisi, 9 Emma Di Vincenzo, 10 Ginevra Gemelli, 11 Aida Miduri, 12 Susanna Pugliatti, 13 Siria La Rosa (L), 14 Esther Filocamo (L). Allenatori: Pippo Donato, Samuele Granei, Antonio Capillo e Marina Carini.