In F1 prosegue la stagione deludente della Ferrari, con il rischio sempre più concreto di non ottenere nemmeno una vittoria quest’anno. Perchè ne a Monza ne a Baku il Cavallino non ha sfruttato due piste più congeniali alla SF-25, ma soprattutto il team di Maranello non ha approfittato del “passo falso” della McLaren in Azerbaijan. Ed in ottica 2026 le previsioni sembrano non essere delle più rosee, anzi.
Frederic Vasseur, team principal Ferrari.
La fuga di alcuni tecnici di rilievo dal Cavallino per trasferirsi in altri team di F1 non è affatto un buon segnale. Tuttavia Vasseur continua a sminuire la cosa, annunciando in più di un’occasione l’arrivo di molti tecnici ed ingegneri a Maranello in questi mesi. Ma questi ultimi arrivi in casa Ferrari sono gli uomini giusti per riportare la Rossa al top in F1? A tal proposito sentite cos’ha detto Andrea Montermini ai microfoni di Pit-Talk:
“Qui, in questa regione dove abito, quando si passa da Maranello, insomma, c’è sempre un’aria molto pesante. No, è ovvio che, come in tutte le cose, quello che vai a progettare sarà fondamentale. Se fai una buona macchina, tante cose si aggiustano. Se non fai una buona macchina, purtroppo, come quest’anno che abbiamo visto essere una macchina da pochi spunti, da pochi, diciamo così, flash. Diventa difficile per tutti quanti, diventa difficile e allora si va sempre un po’ a cercare la colpa di questo, la colpa di quell’altro: reparto tecnico, reparto meccanico, reparto motori, reparto aerodinamico. È chiaro che ci sono alcuni elementi chiave che non ci saranno più.”
Andrea Montermini, ex pilota di F1.
“Magari Vasseur, è vero, ha lavorato sotto banco e non sappiamo esattamente cosa abbia organizzato. Penso che per fare il suo lavoro vada a cercarsi le persone più adatte. E se ha lasciato andare via certi elementi, evidentemente avranno considerato che questi elementi non sono poi così chiave, perché immagino, come questa cosa succeda un po’ in tutte le aziende, se uno non vuole stare in un posto di lavoro oppure se lo vuole tenere, secondo me un’azienda come la Ferrari trova il modo di farti rimanere, secondo me.”
Poi il nostro Antonio Granato ha aggiunto che la colpa non è tanto di Vasseur, ma di chi sta al di sopra del team principal della Ferrari. Perchè il francese ha si la responsabilità del team, ma al di sopra di Vasseur ci sono l’AD Vigna, ma soprattutto il Presidente Elkann. Quest’ultimo (probabilmente) non è l’uomo giusto per la Rossa. Elkann è più “business man” che uomo di sport, e che la Ferrari arriva prima o quarta a lui forse non cambia nulla. Ovviamente modesta opinione di uno che è cresciuto vedendo la Ferrari dominare in F1.
Alberto Murador