Il Twin Ring sulla carta non è adatto alla M1

Fabio Quartararo ha portato a 20 punti il margine sul connazionale Johann Zarco nella ‘Coppa Giappone‘ del Mondiale Piloti. In classifica Costruttori, però, la Yamaha paga ben 30 punti alla Honda ed è in fondo alla graduatoria. La speranza è invertire il trend nel GP di casa a Motegi, ma non sarà facile. Di seguito le dichiarazioni dei protagonisti del team ufficiale Yamaha in vista del GP del Giappone.

Massimo Meregalli: “Il GP del Giappone è sempre un appuntamento speciale per Yamaha. È la gara di casa del nostro costruttore e significa molto per il team competere davanti ai colleghi della fabbrica e ai tanti appassionati tifosi che ci danno sempre il loro pieno supporto. Stiamo affrontando l’importante tappa estera della stagione: una tappa significativa per consolidare i progressi in vista del 2026. Il Giappone è il luogo perfetto per sottolineare lo spirito combattivo di Yamaha. Come sempre, il team darà il massimo per offrire un grande spettacolo ai tifosi”.

Fabio Quartararo: “Correre in Giappone è sempre qualcosa di unico: i tifosi lì mostrano il loro supporto con maschere, striscioni, vestiti e scarpe personalizzati, il che conferisce al paddock un’atmosfera speciale. Il nostro team si sente particolarmente motivato a Motegi, quindi daremo il 100%, come sempre. Speriamo di poter avere subito un buon venerdì. Sono pronto a dare il massimo”.

Alex Rins: “Il GP del Giappone è molto importante per noi. Questa gara è la gara di casa della Yamaha, quindi sappiamo che tutti gli ingegneri e lo staff presteranno molta attenzione alle nostre prestazioni. I tifosi in Giappone sono incredibili e il loro supporto ci dà una motivazione in più per dare il massimo. Non vedo l’ora di iniziare il weekend”.