New hair, who dis? direbbero in America. Ma Bianca Balti sa molto bene come sfoggiare un nuovo taglio di capelli senza essere banale o noiosa e lo fa durante la Milano Fashion Week direttamente dal bellissimo Palazzo Fendi. «Se mi cercate, sono a Palazzo Fendi. Un espresso Fendi, per favore», ride e scherza la top model che si aggira tra i dettagli della maison di moda alla ricerca di pezzi d’arte e curiosità da condividere sul suo profilo Instagram.
Il nuovo taglio di capelli
Bianca Balti riconquista la sua grinta con un nuovo taglio di capelli.
Dopo un’estate dolceamara dove lei stessa ha raccontato di aver sofferto di depressione e di non aver vissuto al meglio la bella stagione a causa di malesseri interiori, la top model si rialza di nuovo, mostrando a tutti la sua forza e la sua voglia di divertirsi e godersi la Milano Fashion Week.
Dopo il rigoroso ed elegante pixie cut, spazio al grintoso taglio a spazzola soft che sembra spettinato, ma in realtà è il risultato di intenso lavoro degli hair stylist che hanno pensato a come enfatizzare i bellissimi lineamenti di Bianca.
Il risultato convince già dal primo sorriso e i commenti sotto il video a Palazzo Fendi parlano chiaro: Bianca Balti è la “It Girl” del momento.
La depressione
Nella sua newsletter su Substack, Bianca Balti ha raccontato la sua estate complicata, partita con il compleanno della figlia Matilde che è diventata maggiorenne e ha lasciato la casa per andare a New York e fare la modella.
«La depressione è un posto strano e crudele. Fa sentire soli. Fa sentire terminali nelle piccole, private menzogne con cui il cervello ti convince che non c’è via d’uscita. Ogni volta che mi sono sentita giù in passato, è sembrato peggiore dell’ultima volta — il dolore non sembra accumularsi in modo lineare; si somma. E dopo mesi in cui sono stata “forte” contro il cancro, questa vulnerabilità mi è sembrata quasi un tradimento. Perché io — che ho combattuto così tanto — avrei dovuto crollare adesso? Perché non mi era permesso stare male?», Bianca si è sentita in colpa per essere caduta, d’altronde lei ha lottato per un intero anno senza mai fermarsi. Nel momento in cui si è ritrovata con se stessa, però, la testa ha intrapreso un viaggio difficile che lei ha deciso di proteggere e affrontare in silenzio, senza pubblicarlo sui social: «Parte del mio silenzio è stata protezione. Non potevo fingere che tutto andasse bene. Non potevo postare una foto sorridente e fare finta che il livido dentro non ci fosse. Temevo anche lo sguardo pubblico: dici qualcosa di crudo e la stampa può distorcerlo; leggi la cattiveria nei commenti anonimi e la tristezza diventa più profonda. Volevo proteggere le mie energie. Eppure, non dire nulla mi sembrava una frode. Non volevo presentare una versione di me che dicesse “sempre ok” quando non sto sempre ok. Quindi mi sono ritirata. Ho custodito le mie piccole riserve di attenzione e tenerezza. Non volevo essere dolore performativo o il recupero performativo».
Ultimo aggiornamento: mercoledì 24 settembre 2025, 19:09
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