Bologna, 22 settembre 2025 – Servirebbe un sostegno maggiore di Valentino Rossi a Pecco Bagnaia? Per Ruben Xaus, ex pilota Ducati Superbike, sì. Pecco lasciato troppo solo contro lo strapotere di Marc Marquez e una VR46 che oggi appare più presente su Marco Bezzecchi rispetto a Bagnaia, avvolto e limitato da un feeling mancante con la Desmosedici. Il risultato è che Marc Marquez ha dominato il mondiale e può chiuderlo in Giappone, mentre dall’altra parte non solo non si vince ma non si sale nemmeno sul podio. Con i test di Misano si è tentato di trovare una via di sviluppo e lo spostamento di qualche peso sulla moto può aver dato indicazioni utili, ma la risalita si prospetta lunga e dura perché il divario dal compagno di box è troppo ampio per essere colmato in una sola giornata di lavoro. Poi, c’è il lato emotivo e qui Bagnaia potrebbe aver bisogno di aiuto, soprattutto se si tratta del suo idolo d’infanzia.

Xaus: “Vedo Bagnaia solo, servirebbe Rossi”

A volte è più difficile psicologicamente che tecnicamente. Quando si crea un gorgo negativo tutto tende ad andare male e tenere la barra dritta, con entusiasmo e consapevolezza nei propri mezzi, diventa complicato. Bagnaia lo sta facendo, anche se la pazienza ha un limite, e da fuori viene percepita la mancanza di un sostegno da parte di VR46, che potrebbe fornire aiuto a Pecco in questo momento difficile. Ne ha parlato Ruben Xaus al podcast Duralavida con Jorge Lorenzo: “Non sappiamo esattamente come sia la gestione di VR46, ma vedo un Bagnaia molto solo e mi aspetterei un sostegno da parte di Valentino Rossi. Se Rossi fosse in maniera costante di fianco a Pecco ci sarebbe un beneficio a livello emotivo”. E’ un filo doppio. Il team è al lavoro per cercare di aiutare Pecco, ma dall’altro lato serve mantenere intatta la fiducia del pilota nelle sue capacità. Il rischio, in questi casi, è non solo perdere confidenza nella moto ma anche in se stessi. Xaus rimarca: “Vedo Pecco molto solo, ma non so come viene gestita l’Academy”.

D’accordo sull’analisi è anche Jorge Lorenzo, come riporta Formulapassion. L’ex campione del mondo sta dalla parte di Bagnaia, ricordando ciò che ha vissuto lui nel 2019 in Honda. Le convivenze a volte sono difficili e il supporto è sempre di aiuto: “L’aiuto di Rossi potrebbe aiutare Bagnaia, vero”, le parole di Jorge. Proprio Lorenzo, sei anni fa da compagno di Marc Marquez, scelse di ritirarsi dalle corse motociclistiche dopo una stagione chiusa con il diciannovesimo posto in classifica e una frattura vertebrale con quattro gp saltati in estate. Una tortura. Jorge può meglio di alti comprendere Pecco: “Sto dalla parte di Bagnaia perché tutti i piloti hanno vissuto una situazione simile. Io nel 2019 con Honda sono arrivato al ritiro. Non sta facendo una bella stagione, ma è un campione e ha forza per uscirne”. E questa settimana è già tempo di race week con il gp del Giappone da Motegi dal 26 al 28 settembre.