Rotta insolita per l’aereo del premier israeliano Benjamin Netanyahu diretto a New York. Contrariamente al solito, il volo ha allungato la tratta di circa 600 km, passando da Grecia, Italia e infine lo Stretto di Gibilterra, invece di puntare a nord e volare sopra la Francia.
I media israeliani hanno notato la cosa, sottolineando che potrebbe essere un tentativo di evitare problemi legati al mandato di arresto emesso nei suoi confronti dalla Corte Penale Internazionale per presunti crimini di guerra. Secondo un funzionario diplomatico francese, citato dal quotidiano Times of Israel, le autorità dello Stato ebraico hanno chiesto e ottenuto da Parigi il permesso a sorvolare lo spazio aereo francese. «Hanno deciso di prendere un’altra rotta e non ne conosciamo il motivo», ha aggiunto.