A soli 13 anni l’atleta del Cus Pro Patria Milano ha firmato quattro migliori prestazioni italiane del 2025, dall’ultima sui 1000 metri al primato sui 3000. Giorgio Rondelli racconta il dietro le quinte
Collaboratore
25 settembre – 16:45 – MILANO
Essendo parte in causa come allenatore mi viene piuttosto difficile parlare in modo equilibrato di Lydia Ghizzoni. Solo 13 anni. Ma davvero talento da vendere. Domenica scorsa, nella seconda edizione del meeting Track Night disputato sulla pista di Busto Arsizio, la giovane ha corso i 1000 metri in 2.52.92. Nuova miglior prestazione italiana. Il record precedente di 2.55.76 apparteneva a Nicole Svetlana Reina dal lontano 2010. Il terzo tempo all time, sulla stessa distanza, è invece di una certa Nadia Battocletti con 2.56.71.
poker di primati—
Con quest’ultimo primato sono diventate quattro le migliori prestazioni realizzate nel 2025 da Lydia, studentessa di quarta ginnasio al liceo classico di Borgomanero. Con un anno di anticipo rispetto a un normale iter scolastico. Gli altri tre primati sono relativi ai 1500 metri con 4.35.70, tempo realizzato a giugno a Bellinzona, quindi il 6.26.21 sui 2000 metri, ottenuto a maggio a Pavia, infine il 9.54.74 sui 3000 metri del mese di luglio a Ginevra. Risultati che la vedrebbero correre da assoluta protagonista anche nelle categorie delle cadette e delle allieve. Vale a dire confrontandosi con atlete più grandi di lei di due o quattro anni di età.
LA FAMIGLIA—
Milanesissima come il papà Andrea, amministratore delegato di una importante azienda, e mamma Chiara Cuzzi, ex atleta, Lydia ha un fratellino, Giulio, di 11 anni. La giovanissima mezzofondista, che gareggia per il Cus Pro Patria di Milano, dal maggio del 2024 si è trasferita a Levo. In una villa con un bel parco sulla collina soprastante la cittadina lacustre di Stresa. Allenata sino al dicembre scorso dall’ex fondista azzurro Severino Bernardini è poi passata sotto la mia guida tecnica.
COME SI ALLENA—
Normalmente Lydia si allena cinque volte alla settimana: svolgendo a casa gli allenamenti di corsa lenta da 6 a 8 km, seguita dall’ex maratoneta Giacinto Grassano, oltre a una seduta di potenziamento muscolare in palestra con Adriano Ruga. Mentre poi scende due volte al Campo 25 Aprile di Milano per effettuare gli allenamenti più impegnativi sotto la mia guida.
Porta la tua passione per il padel in viaggio! Scopri esperienze esclusive con Gazzetta & Weebora!
LE SUE QUALITÀ—
Sul piano tecnico si segnala per la grande elasticità di corsa e l’ottima capacita organica. Il tutto grazie a tempi di appoggio al suolo davvero rapidissimi. Anche con queste ottime premesse, non avendo comunque la sfera di cristallo, difficile fare previsioni di sorta sul suo futuro atletico. Come suo coach, con oltre mezzo secolo di attività alle spalle, posso solo dire che avendo allenato tantissimi atleti di alto livello, anche Lydia possiede, sia per le sue qualità, sia anche per tutta la struttura di supporto che sta alle sue spalle, tutte le chance necessarie per arrivare ad alto livello.
© RIPRODUZIONE RISERVATA