Gli scienziati hanno osservato una configurazione cosmica rarissima che potrebbe aprire nuove strade per lo studio della materia oscura, la componente invisibile che costituisce la maggior parte della massa dell’universo. Il fenomeno si chiama Croce di Einstein: la luce di una galassia lontana viene piegata dalla gravità di altre galassie in primo piano, formando quattro immagini disposte a croce. Ma questa volta, al centro della configurazione, gli astronomi hanno trovato una quinta immagine inattesa.
«Non dovrebbe succedere», ha spiegato Charles Keeton, astrofisico della Rutgers University e coautore dello studio pubblicato su The Astrophysical Journal. «L’unico modo per spiegare l’anomalia era ipotizzare la presenza di una massa invisibile: un enorme alone di materia oscura».