Con ottobre ormai alle porte sono in molti a cominciare a preoccuparsi del proprio futuro, anche se chiaramente il CicloMercato 2026 è ancora apertissimo. A margine dei Mondiali di Kigali 2025, alcuni corridori possono guardare alla prossima stagione con più tranquillità. Tra questi Matej Mohoric, il cui contratto con la Bahrain Victorious è in scadenza al termine della stagione e che per questo sembra si sia guardato attorno in questi mesi per valutare le proprie opzioni, tra cui anche un ritorno alla UAE Team Emirates XRG, nella quale aveva militato due stagioni quasi dieci anni fa ormai. Il 30enne sloveno, secondo quanto riporta WielerFlits, avrebbe tuttavia scelto di restare fedele alla sua attuale squadra, con la quale ha conquistato alcuni dei successi più importanti della sua carriera, iniziata prestissimo dopo il doppio titolo iridato tra jrs e U23, unico sinora ad esserci mai riuscito.

Non cambia neanche Nelson Oliveira, che a 36 anni ha firmato un nuovo contratto con la Movistar, nella quale approdò nel 2016 dopo due anni alla Lampre-Merida. Cronoman resistente, il portoghese è uno degli uomini di esperienza della formazione spagnola, rappresentando un elemento di grande importanza soprattutto nei grandi giri, grazie alla sua resistenza e grande capacità su ogni terreno. Secondo quanto riporta Record, il corridore lusitano potrebbe firmare un biennale per chiudere la sua carriera con la squadra spagnola.

Non cambia neanche Fabien Grellier, che la TotalEnergies ha confermato per una ulteriore stagione (l’unica durata possibile di contratto visto che il team non ha al momento uno sponsor dopo il 2026). Classe 1994, il corridore di La Roche-sur-Yon è un fedelissimo del team, con cui corre da undici stagioni tra i professionisti dopo aver mosso i suoi primi passi nelle giovanili, trascorrendo così un totale di 15 anni nella struttura. Gregario esemplare, in carriera non ha mai vinto, ma si è ritagliato un posto come elemento cardine per le classiche e le corse più impegnative.

Cambierà invece probabilmente squadra Jonathan Lastra, esperto corridore spagnolo in scadenza di contratto con una Cofidis che sembra destinata quest’anno a forti cambiamenti. Classe 1993 il corridore basco sembra in procinto di firmare con la formazione della sua regione, quella Euskaltel Euskadi che non era ancora rientrata in gruppo al momento del suo passaggio tra i professionisti, portandolo così ad iniziare la carriera con la Caja Rural – Seguros RGA, formazione con la quale ha vissuto gran parte della sua carriera dal 2016 al 2022, ottenendo numerosi piazzamenti in corse nervose e movimentate, mostrando le sue qualità soprattutto in salita.

Nella squadra professional basca, che il prossimo anno rischia seriamente di non poter partecipare ad alcun GT visto il suo attuale posto nel ranking, potrebbe approdare anche Unai Aznar, 23enne della Equipo Kern Pharma che dopo aver brillato a livello giovanile, con un doppio titolo ai campionati nazionali 2023, nelle sue due stagioni fra i professionisti non ha sinora trovato grandi risultati. La storica formazione basca spera di poterlo rilanciare trovando in lui un corridore che possa aiutarla a rialzare la china e ritrovare la possibilità di partecipare ai grandi eventi, partendo dalla Vuelta a España.

Donavan Grondin non correrà invece più tra i professionisti a partire dal prossimo anno. Il 25enne ha militato nelle ultime sei stagioni nell’Arkéa-B&B Hotels, squadra che ormai sembra vicina alla chiusura, ma per il 2026 ha deciso di fare due passi indietro e di firmare per il VC Rouen 76, formazione francese che ha lo status di Continental federale. Il transalpino, che su strada non ha finora ottenuto particolari risultati, avrà così la possibilità di concentrarsi soprattutto sulla pista (continuando comunque a correre anche su strada), dove invece ha conquistato numerose medaglie e titoli tra Mondiali ed Europei, oltre al bronzo nella Madison alle Olimpiadi di Tokyo.