Guidare un’auto da oltre 200.000 euro, creata su misura e costruita a mano dal team SV Bespoke è qualcosa che suona come un sogno. Eppure eccomi in Sardegna, durante la 52 Super Series Sailing Week di Porto Cervo, al volante della Range Rover Sport SV Gaea, una delle sole cinque interpretazioni della rarissima Celestial Collection.
Un SUV esclusivo, potente e davvero molto elegante, messo alla prova su un tracciato iconico: lo stesso sterrato impegnativo utilizzato per il Rally di Sardegna.
Una Range Rover Sport diversa da tutte
Prima di cominciare, bisogna parlare di lei, una Range Rover Sport più unica che rara. Il nome Gaea richiama la dea greca della Terra e tutto ciò che la riguarda, dal colore alla scelta dei materiali, rende omaggio alla natura. La speciale vernice si chiama Green Terre Matte, è una finitura opaca dal tono organico, profondo, che cambia con la luce e l’ambiente.
La personalizzazione è estrema: terminali di scarico in carbonio satinato, pinze freno in Carbon Bronze, badge dedicati e cerchi da 23″.
Range Rover Sport SV Gaea
Foto di: Motor1 Italy
Range Rover Sport SV Gaea, la plancia
Foto di: Motor1 Italy
Foto Di: Motor1 Italy
Entrando nella Range Rover Sport SV Gaea, la prima cosa che colpisce è la cura nei dettagli. La pelle Windsor Caraway ha una consistenza morbida ma robusta e ogni superficie al tatto trasmette una sensazione di qualità superiore. Gli inserti in tessuto Kvadrat, ruvidi al punto giusto, creano un contrasto interessante con la pelle e il legno chiaro Natural Brown Silver Birch conferma che qui dentro ogni elemento è stato assemblato con una cura maniacale.
Range Rover Sport SV Gaea, la portiera con dettagli in legno
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Range Rover Sport SV Gaea, il battitacco che richiama la Celestial Collection
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Sotto il cofano, il V8 biturbo mild-hybrid da 4.4 litri da 635 CV, 800 Nm, che la fa scattare da ferma a 100 km/h in soli 3,6 secondi. La domanda sorge spontanea: come se la cava un SUV lungo quasi 5 metri (4,9 m) e largo due sull’asfalto? E sullo sterrato?
Sterrato da rally
Sull’asfalto ho potuto sfruttare tutta la spinta del V8 da 635 CV. Il telaio ha risposto in modo diretto e preciso, il cambio automatico a otto rapporti ha lavorato con grande rapidità e l’impianto frenante carboceramico ha garantito decelerazioni sempre modulabili e costanti. Nonostante la massa importante, la Gaea si è mossa con una naturalezza sorprendente.
Il rollio è risultato praticamente nullo, la distribuzione dei pesi si è dimostrata equilibrata e il feeling al volante mi ha invitato a guidare serena, senza affaticarmi. È il genere di auto con cui si potrebbero percorrere chilometri su chilometri.
Range Rover Sport SV Gaea, la prova in Sardegna
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Range Rover Sport SV Gaea, sulle strade sterrate
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Portarla via da lì è sembrata una provocazione, soprattutto considerando la sua esclusività: la vernice opaca, le finiture bespoke, gli interni sartoriali… All’inizio mi sono sentita un po’ fuori contesto, come con un abito da sera nel mezzo di una fiera di paese. Ma è stato proprio su uno dei percorsi più impegnativi del Rally Italia Sardegna, tra Olbia e Arzachena, che ho scoperto il vero carattere della Gaea.
Il fondo è stato esattamente quello che ci si aspetta da una tappa di rally: buche profonde, rocce affioranti, pendenze improvvise e curve cieche. Un tracciato duro, persino per mezzi da competizione. Eppure, la Gaea non ha mostrato alcun segno di difficoltà. Le sospensioni attive 6D Dynamics, prive di barre antirollio tradizionali, hanno isolato in modo impeccabile la scocca da ogni asperità. Ogni colpo è stato filtrato, ogni sollecitazione è stata gestita con compostezza e la guida è rimasta sempre fluida, prevedibile, precisa.
La Range Rover Sport SV Gaea sul percorso del Rally di Sardegna in un tratto particolarmente facile
Foto di: Motor1 Italy
Il raggio di sterzata mi ha sorpreso: ampio quanto basta per affrontare anche le curve più strette con grande facilità. A rendere l’esperienza ancora più intuitiva ci ha pensato il sistema visivo sullo schermo centrale, che mi ha mostrato in tempo reale la posizione delle ruote anteriori. Una funzione semplice, ma utilissima nei passaggi più tecnici.
Man mano che sono salita lungo i tratti più difficili, ho notato come si sia adattata da sola regolando l’assetto e la trazione senza alcun intervento da parte mia. Mi sono ritrovata a guidare con la sensazione – paradossale ma reale – di trovarmi al volante di un’auto (e non scrivo appositamente SUV) più leggera di quanto sia in realtà.
Facci a faccia con la Range Rover Boutique
Finita la prova su strada la Range Rover Sport SV Gaea ha occupato un posto d’onore davanti la Range Rover Boutique nel cuore dello Yacht Club Costa Smeralda. In questi giorni, in occasione della 52 Super Series Sailing Week a Porto Cervo, di cui Range Rover è Main Partner, la si può vedere lì, mentre all’interno della Boutique, dove si possono prenotare test drive personalizzati, si trova la London Collection, la prima capsule lifestyle di Range Rover.
La Range Rover Boutique nel cuore dello Yacht Club Costa Smeralda
Foto di: Motor1 Italy
The London Collection, la prima capsule lifestyle di Range Rover
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La 52 Super Series Sailing Week a Porto Cervo, di cui Range Rover è Main Partner
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Foto Di: Motor1 Italy
Si tratta di una linea esclusiva di abbigliamento e accessori di lusso, creata per esprimere anche fuori dall’auto la filosofia del marchio britannico: Modern Luxury. Brian F. Fousse, Brand Director Range Rover Europe, ci ha spiegato come l’idea sia quella di creare un legame tra l’esperienza di guida e lo stile personale del proprietario: discreto, raffinato, ma sempre riconoscibile.
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