La Tudor Pro Cycling annuncia l’ingaggio di Will Barta. Il 29enne americano lascia così la Movistar per firmare un contratto biennale con la formazione professional elvetica, ormai certa che il prossimo anno avrà l’invito automatico a tutte le corse WorldTour, potendosi così garantire un calendario ancora più ricco, partendo dai grandi giri. L’approdo del corridore statunitense va visto proprio in quest’ottica visto che è un corridore capace di mettersi in mostra sia in salita che a cronometro, potendo così rappresentare una pedina preziosa per il team nelle corse a tappe.
“L’importanza che attribuiscono all’innovazione in tutto, specialmente nelle prove a cronometro, mi rende entusiasta di iniziare – spiega il classe 1996 – Quando ho avuto la possibilità di incontrare la squadra e vedere quanto sono professionali in ogni ambito, scientifico, coaching, allenamento, alimentazione e materiali, sono rimasto immediatamente impressionato. Il modo in cui corrono insieme in testa è qualcosa di cui voglio davvero far parte”.
Professionista dal 2018, quando la sua formazione Axeon Hagens Berman fece il salto nella seconda divisione, l’allora 22enne firmò poi con la CCC per poi correre una stagione con la EF Education – Nippo prima di legarsi per quattro anni alla formazione spagnola con la quale, lo scorso anno, ha ottenuto la sua sinora unica vittoria fra i professionisti, conquistando una tappa alla Volta a la Comunitat Valenciana. Un bottino abbastanza magro sinora, che spera tuttavia di poter rimpinguare presto: “Avere la fiducia della squadra è una grande fonte di motivazione. Sono sicuro che un ambiente stabile e di supporto mi aiuterà a compiere i prossimi passi nella mia carriera. I miei obiettivi sono puntare alle vittorie di tappa nelle gare di una settimana e nelle tappe di montagna dei Grandi Giri, sostenendo sempre i nostri leader”.
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