Un protocollo vaccinale dovuto all’alluvione. Nei giorni dell’emergenza, c’è anche chi si diverte a diffondere notizie false che rischiano di destabilizzare la collettività. Non tutti, evidentemente, sono alle prese con la preoccupazione e con i danni dovuti al maltempo. Circola infatti un volantino che indica un protocollo da seguire per una presunta vaccinazione ritenuta indispensabile dopo l’alluvione perché “le malattie possono diffondersi attraverso l’acqua”. Nel volantino si specificano anche quelli che dovrebbero essere gli obiettivi del protocollo: prevenire la diffusione di malattie, sensibilizzare la comunità, garantire un accesso tempestivo ai vaccini. E sono addirittura quattro le vaccinazioni raccomandate: contro l’epatite, contro il tifo, il tetano e la leptospirosi. Ai cittadini viene perfino detto che sono previste unità mobili di vaccinazioni. A rendere ancora più grave questa iniziativa, è il fatto che i recapiti indicati a margine del foglio, come organizzatore e per tutte le informazioni necessarie, è il Comune di Meda. In un momento in cui tutti gli uffici sono sotto pressione per gestire l’emergenza, ecco che qualcuno ha trovato un modo per intasare mail e centralini danneggiando la comunità. Non tutti sono in grado di dare una mano in questo difficile momento, ma addirittura trovare chi crea problemi inventando questi documenti è davvero fastidioso.
La stessa amministrazione, venuta a conoscenza del volantino, ha voluto pubblicarlo sui suoi canali social per avvertire che si tratta di una fake news e per invitare i cittadini a non condividere questo presunto protocollo vaccinale.
G.G.