Storie uniche, commoventi e necessarie. Racconti che scavano in profondità e accendono un faro sulle ingiustizie sociali nel mondo. Storie che documentano la realtà, nuda e cruda, grazie ai fotogiornalisti che mostrano ciò che accade nella nostra epoca: tragedie immani ma anche fatti insabbiati dai grandi media. Non è un caso che la foto simbolo della 16esima edizione del Festival della Fotografia etica, in programma da oggi per cinque fine settimana fino al 26 ottobre, sia uno scatto proveniente da Gaza, opera del palestinese Loay Ayyoub: una madre con in braccio un bambino avvolto in un lenzuolo insanguinato.