La scelta di Marc
A meno che non arrivino imposizioni da parte di Liberty Media, il prossimo anno non vedremo in griglia in MotoGP il #1. Dopo essere stato ‘indossato’ con fierezza da Pecco Bagnaia nel 2023 e 2024 e – nelle poche occasioni in cui è stato possibile vederlo in pista – da Jorge Martin nel 2025, il segno distintivo del campione del mondo tornerà in soffitta. Nella conferenza stampa indetta a Motegi per celebrare la conquista del suo settimo titolo iridato in MotoGP, il nono in assoluto, Marc Marquez ha infatti detto a chiare lettere di non voler abbandonare il ‘suo’ 93: “Il #93 è parte di me e non posso immaginarmi una moto senza quel numero“, ha dichiarato il campione di casa Ducati.
Poco prima lo stesso Davide Tardozzi, interrogato ai microfoni di Sky Sport MotoGP, aveva già fatto capire che difficilmente Marquez avrebbe seguito la strada tracciata nelle ultime stagioni da Bagnaia e Martin: “Per lui il #93 è speciale – aveva sottolineato il manager italiano – naturalmente a noi farebbe piacere avere il #1, ma qualunque cosa vorrà Marc andrà bene. Questo è un dettaglio“.
Resta in ogni caso sullo sfondo la possibilità – al momento non confermata – che a Marquez non venga data la possibilità di scegliere. Se infatti davvero fosse imposto l’obbligo da parte della nuova proprietà della MotoGP di utilizzare il numero distintivo per indicare il campione del mondo, la superstar di Cervera dovrebbe adeguarsi e lasciare per la prima volta in carriera il suo amato #93.