Un proiettile è statp consegnato stamattina a don Maurizio Patriciello, il prete anticamorra del Parco Verde di Caivano (Napoli). Una chiara minaccia, dopo che ieri sera al centro del rione si era verificata una sfilata di scooter e una «stesa» con una decina di colpi di pistola esplosi tra viale Margherita e via dei Tulipani.
Il proiettile
Questa mattina, durante la celebrazione della messa a cura di Don Patriciello, un uomo già noto alle forze dell’ordine è stato fermato dalla scorta del sacerdote e da una pattuglia di carabinieri presenti all’esterno della chiesa del Parco Verde, mentre si trovava in fila per ricevere la Comunione. L’uomo aveva appena consegnato a Patriciello un plico contenente un proiettile calibro 9×21. Bloccato, è stato condotto presso la Compagnia carabinieri di Caivano, dove si trova tuttora in attesa di accertamenti. La sua posizione è al vaglio degli inquirenti.
Viminale: intensificate misure sicurezza
Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, secondo quanto si apprende da fonti del Viminale, ha sentito al telefono don Maurizio Patriciello per esprimergli la propria solidarietà e ribadire la vicinanza dello Stato alla comunità di Caivano. Nell’occasione, il Ministro ha preannunciato una visita a breve a Caivano. Già da oggi, gli operatori della Polizia di Stato e dei Carabinieri hanno inviato pattuglie aggiuntive per presidiare il Parco Verde. Inoltre, è stata disposta l’intensificazione delle misure di tutela nei confronti di don Patriciello. Domani si terrà una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica focalizzato sugli episodi di Parco Verde.
Presente la sottosegretaria Castiello
Su quanto è successo a Caivano «pronto è stato l’intervento delle forze dell’ordine che stanno ora,con la consueta professionalità,svolgendo tutti gli accertamenti del caso». Lo dice Pina Castiello, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega ai rapporti con il Parlamento, presente in chiesa nel momento in cui l’uomo ha consegnato un bossolo a don Patriciello.
«Ho avvertito dell’accaduto – conclude Castiello – il Prefetto di Napoli, Michele di Bari, e soprattutto il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giorgia Meloni. Non ci faremo spaventare, non arretreremo di un millimetro nell’affermazione della legalità e nella lotta senza quartiere alla camorra!».
Meloni: gesto vile e criminale
«Inaccettabile quanto accaduto oggi a Caivano, nella parrocchia di San Paolo Apostolo, dove durante la messa un uomo, confondendosi tra i fedeli, ha consegnato a don Maurizio Patriciello un fazzoletto con dentro un proiettile, per poi dileguarsi velocemente. Un gesto vigliacco e criminale, compiuto nel luogo e nel momento più sacro, che non intimidirà chi, come don Patriciello, rappresenta coraggio e dedizione a favore della comunità e della legalità. Al fianco di don Patriciello e di tutti coloro che non si piegano alla criminalità. Lo Stato è con voi, e non faremo mai un passo indietro». Lo scrive la premier Giorgia Meloni sui social.
Tajani: solidarietà a Don Patriciello
«Voglio inviare un messaggio di solidarietà a don don Maurizio Patriciello, che oggi a Caivano durante la messa, da un signore che faceva finta di fare la comunione, ha ricevuto dentro un kleenex un proiettile. Profanare un sacramento è malavita». Lo ha detto il vicepremier e leader di Forza Italia, Antonio Tajani, nell’intervento conclusivo della festa del partito a Telese Terme.
La solidarietà di Mattarella. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha fatto pervenire a don Maurizio Patriciello la sua vicinanza e la sua solidarietà dopo il grave gesto intimidatorio di cui è stato vittima. Lo si è appreso al Quirinale.
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