Siamo abituati a indicarla come la Principessa Leonor di Spagna, in quanto erede al trono, ma occorre effettuare delle precisazioni, considerando il nuovo titolo ottenuto. La giovane prosegue il suo percorso nella storia della monarchia spagnola.
Cerimonie ufficiali e ruoli sempre più importanti per lei, divenuta Principessa delle Asturie prima e Principessa di Viana ora. Un titolo per la primogenita di Re Felipe VI e della Regina Letizia, che affonda le radici nella storia del regno di Navarra. Molto più di un appellativo nobiliare ed ecco quali saranno le conseguenze dirette.
Principessa di Viana, un titolo storico
Quello di Principessa di Viana è uno dei titoli più antichi della monarchia spagnola. Affonda le radici nel XV secolo, al tempo in cui la città di Viana era un centro strategico fondamentale, simbolo del regno.
Tradizionalmente, il titolo era conferito all’erede al trono di Navarra, incorporato poi nella corona spagnola. Oggi, dunque, riceverlo vuol dire sottolineare ulteriormente il legame tra la monarchia e le differenti identità territoriali di cui è composta la Spagna.
La Principessa Leonor ha aggiunto un nuovo titolo, certo, ma ha soprattutto accolto la responsabilità di rappresentare una porzione significativa del Paese. Un messaggio d’unione in un momento storico molto delicato.
La cerimonia
La cerimonia ufficiale per la ricezione del titolo si è svolta ovviamente a Viana. Presenti le principali autorità della Navarra e, come potevano mancare, i rappresentati della Casa Reale. Elegante e dal portamento maturo, ben oltre i suoi 19 anni, Leonor ha dimostrato d’essere ben consapevole del ruolo che la attende.
Orgogliosa come non mai, Letizia di Spagna le è stata al fianco, seguendo ogni momento. Valore simbolico per la cerimonia, come detto, ma anche politico. La Corona ha dunque riconosciuto la pluralità culturale iberica.
Futuro da Regina
Questo è uno dei tanti passi che attendono Leonor nel suo cammino verso il trono. Un passaggio cruciale che unisce storia e presente, seguito da tutto il Paese, che si attende da lei una figura in grado di trascinare realmente la Corona nel XXI secolo. Sotto questo aspetto si intravede chiaramente il filo rosso con la Famiglia Reale britannica, ovvero con William e Kate.
Un altro step, dunque, ma non l’ultimo. Va però a incastrarsi in un programma più ampio, che l’ha vista seguire un percorso formativo presso il prestigioso collegio UWC Atlantic in Galles. In aggiunta poi una formazione militare, che ha avuto inizio lo scorso anno, senza dimenticare poi gli impegni istituzionali, che per lei sono sempre più frequenti.
Il titolo di Principessa di Viana conferma tale progressione e la prepara a diventare una figura di riferimento per il futuro della Corona. All’atto pratico, ciò non le conferisce poteri specifici ma sottolineare dinanzi all’intero Paese come lei sia la futura Regina.