La Federazione Italiana Rugby è stata nominata tra i “Champions” della FAO, l’organizzazione delle Nazioni Unite per il cibo e l’agricoltura, dando vita a una nuova collaborazione in occasione dell’ottantesimo anniversario di FAO e rafforzando gli sforzi comuni per sensibilizzare a una dieta salutare, alla riduzione degli sprechi di cibo e alla sostenibilità attraverso lo sport.
Annunciata in occasione della Giornata Internazionale della Consapevolezza sulle Perdite e gli Sprechi Alimentari, la collaborazione sottolinea l’impegno collettivo del rugby nel promuovere scelte alimentari consapevoli e nel favorire la sostenibilità attraverso il linguaggio universale dello sport.
Mentre la FAO celebra otto decenni di azione per una produzione migliore, una nutrizione migliore, un ambiente migliore e una vita migliore per tutti, la Federazione Italiana Rugby (FIR) coinvolgerà atleti, tifosi e comunità in tutta Italia e oltre nel compiere scelte alimentari consapevoli.
Il 16 e 17 ottobre, la Federazione – in particolare le stelle delle squadre nazionali maschili e femminili, i Centurioni e i membri delle squadre giovanili – parteciperà alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione e alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione Junior presso la sede della FAO a Roma.
Gli eventi daranno risalto al coinvolgimento dei giovani, inclusa una sessione di cucina interattiva guidata dallo chef Alessandro Borghese insieme ai giocatori della FIR, incoraggiando i bambini a conoscere l’alimentazione sana in modo divertente e pratico.
Il presidente della FIR, Andrea Duodo, ha dichiarato: “Siamo onorati di diventare Campioni della FAO. Il rugby ci insegna che i più grandi traguardi si raggiungono con coraggio, disciplina e lavoro di squadra, principi che vogliamo sostenere nella lotta contro la fame e a favore della sostenibilità.”
L’ex nazionale italiano di rugby con oltre cento presenze, oggi membro del Consiglio Federale FIR con delega alla Sostenibilità, Leonardo Ghiraldini, ha aggiunto:
“Il rugby è una scuola di vita. Ci insegna ad avere cura degli altri e ad agire con consapevolezza. Con questa partnership vogliamo ispirare i giovani a comprendere l’impatto delle loro scelte sulla salute, sulle comunità e sul pianeta.”
Il Vice Direttore Generale della FAO, Maurizio Martina, ha concluso: “Lo sport unisce e ispira. Attraverso collaborazioni come questa possiamo amplificare messaggi fondamentali sull’alimentazione sana, la riduzione dello spreco alimentare e la costruzione di un futuro alimentare sicuro, insieme”.