Intrecci di mercato
La stagione 2026 di F1 vedrà due nuove scuderie ai nastri di partenza: l’Audi, che però sarà sostanzialmente l’evoluzione dell’attuale team Sauber, e la Cadillac, che invece entrerà come 11esima scuderia in griglia. Sembra naturale pensare che tra questi due team si possa creare un certo dualismo in pista, ma ora anche sul mercato la sfida tra tedeschi e americani si sta infiammando.
Secondo quanto riferito dal sito tedesco Motorsport Magazin infatti, Cadillac avrebbe ingaggiato proprio un ex uomo-Audi che ha lasciato la casa degli Anelli da pochi mesi. Si tratta dell’australiano Adam Baker, che era entrato già nel 2021 a far parte del progetto Audi-F1 e aveva poi lasciato il team lo scorso maggio, in seguito ad una riorganizzazione interna.
“Vorremmo ringraziare Adam Baker per il suo impegno negli ultimi anni. Ha svolto un ruolo decisivo nella definizione del concetto strategico generale per l’ingresso di Audi in Formula 1 e ha fatto decollare lo sviluppo della power unit a Neuburg”, aveva dichiarato nell’occasione Gernot Döllner, Presidente del Consiglio di Amministrazione di AUDI AG.
Esperto di motori
Ora Baker – che vanta esperienze di alto livello in Cosworth, BMW e anche alla FIA nel ruolo di Direttore della Sicurezza – guiderà il reparto motoristico della nuova scuderia statunitense. Cadillac infatti entrerà nel Circus con la motorizzazione Ferrari, ma il piano per il futuro è quello di utilizzare un proprio motore. Naturalmente questo acquisto si inserisce anche nell’ottica delle discussioni sulla possibilità di tornare dopo il 2030 (ma forse anche prima) a motori V8 alimentati da carburanti 100% sostenibili, una soluzione che di certo semplificherebbe non di poco il lavoro di General Motors rispetto alla creazione da zero di una complicata power unit ibrida.