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«I marchigiani hanno scelto la continuità, il dato è chiaro. Ho chiamato il presidente Acquaroli per congratularmi per il risultato, facendogli il mio in bocca la lupo per il prossimo mandato». Con queste parole Matteo Ricci, candidato alla presidenza delle Marche per il centrosinistra ha riconosciuto la vittoria del governatore uscente Francesco Acquaroli.

In base alla IV proiezione Swg per il TgLa7 alle regionali nella Marche il candidato della coalizione di centrodestra e governatore uscente Francesco Acquaroli è al 52,2% mentre l’ex sindaco di Pesaro Matteo Ricci, sostenuto dal centrosinistra insieme al M5s, è al 44,70%. Intanto va avanti lo spoglio. Con circa metà delle schede scrutinate Acquaroli è intorno al 52% e Ricci intorno al 47%. Fdi è il primo partito con il 28,4%, il Pd segue con il 22,7%. M5s è al 5,3% e Avs al 4,2%. Nel centrodestra si registra il sorpasso di Forza Italia (8%) sulla Lega (7%)

Fdi primo partito

Sempre in base all’ultima proiezione Swg per il TgLa7 nella coalizione del centrodestra FdI è al 23,90%, segue Fi al 9,10%, Lega all’8,80%, i Marchigiani al 4,90%, Civici Marche al 3,60%, Udc al 2%, Noi Moderati all’1,90%. La coalizione di centrodestra è al 54,20%, più del candidato presidente Acquaroli al 52,50%. Nella coalizione del campo largo il Pd è al 20,4%, a seguire la Lista Ricci con il 6,70%, il M5s al 5,40%, Avs al 4,50%, Avanti con Ricci al 2,50%, Progetto Marche Vive all’1,60%, Pace Salute Lavoro all’1,30%. La coalizione è al 42,40%, meno del candidato presidente Ricci al 44,10%.

Alle scorse regionali del 2020, il Pd era primo partito con il 25,22%, seguito dalla Lega con il 22,38% e da Fdi al 18,66%. Mentre M5s era al 7,12% e Forza Italia al 5,89% Alle politiche del 2022 Fratelli d’Italia è diventato il primo partito con il 29,14%, seguito dal Pd con il 20,37%. Terzo il M5S con il 13,58%. La Lega è precipitata al 7,93% e Forza Italia è salita al 6,78% con Avs al 3,33%. Situazione abbastanza stabile alle europee del 2024, con Fdi che si è rafforzato come primo partito (32,9%) e Pd come secondo (25,5%). In calo il M5s al 9,67%. Lega in leggera risalita all’8,19 e Forza Italia al 7%.

Affluenza in calo al 50%

Nelle Marche, considerata “ago della bilancia” di questa tornata autunnale, erano chiamati alle urne circa un milione e quattrocentomila cittadini. L’affluenza è stata del 50,01% (cinque anni fa era stata del 59,7%). L’affluenza più alta si è registrata nella provincia di Pesaro Urbino 50,41% (rispetto al 60,50% di cinque anni fa). A seguire Fermo al 51,22% (era 61,20% nel 2020), Ancona al 50,41% (rispetto al 60,5%) Ascoli Piceno al 48,97% (rispetto al 57,70%). Il dato più basso a Macerata con il 47,02% (era stato del 56,60%)