Un cammino partito idealmente nel 2023 e che vede ora un nuovo passo avanti: è stata acquisita nei giorni scorsi, dal Comune di Quarrata, una “preliminare manifestazione di interesse” avanzata dal Consorzio Leonardo Servizi. Il progetto del “nuovo Palamelo“, ovvero il potenziamento dell’attuale struttura fino a realizzarvi un vero e proprio polo sportivo, può riprendere quota. L’iter che è appena agli inizi, ma c’è già un indirizzo di massima: l’idea è quella di costruire attorno al Palamelo altri due palazzetti dello sport, per accogliere, oltre al basket e alla pallavolo, anche la ginnastica e il pattinaggio.
Dai documenti citati nella delibera di giunta del 22 settembre 2025 emerge: “Un progetto su vasta scala, nel quale oltre all’ampliamento e al potenziamento della palestra polifunzionale “Palamelo“, è prevista anche la riqualificazione dell’area circostante, con dotazione di parcheggi pubblici e riqualificazione di manufatti esistenti, quali a esempio la torre piezometrica presente nell’area esterna”.
E’ la seconda proposta avanzata dal Consorzio, che “supera” la precedente, che risale a due anni fa, alla luce di un decreto legislativo del dicembre 2024 che apporta una serie di modifiche al finanziamento a lungo termine. Sono finalizzate a snellire l’istruttoria e ridurre i tempi della procedura attraverso l’introduzione della possibilità, per il soggetto proponente, di anticipare i tempi, potendo accedere a stretto giro ai documenti necessari. Il progetto, che dalle prime stime di massima dovrebbe richiedere fra i 5 e i 6 milioni di euro, quando sarà definito nei dettagli, andrà a gara. E al vincitore del bando dovrebbe essere concessa le gestione dell’area sportiva, con tutte le attività collaterali legate alla pratica dello sport, per un periodo non inferiore a vent’anni.
“E’ un piano per valorizzare ulteriormente l’area di via Arcoveggio dopo il primo importante intervento concluso pochi anni fa, al quale stavamo pensando da tempo – ci ha detto il vicesindaco ed assessore allo sport Patrizio Mearelli –. L’obiettivo è ampliare l’offerta sportiva, mettendo a disposizione delle società ulteriori spazi”.
Giovanni Fiorentino