A Varallo si prepara a nascere la nuova Casa della Comunità. Proseguono a buon andamento i lavori, con collaudo previsto per marzo 2026.

A Varallo si prepara a nascere la nuova Casa della Comunità

A Varallo l’Asl Vercelli è al lavoro per trasformare la casa della salute in casa della comunità. La transizione in Casa della Comunità risponde agli obiettivi fissati dal Decreto ministeriale per rafforzare l’assistenza sanitaria primaria su base territoriale. Per Varallo è all’attivo un investimento di oltre 1.3 milioni di euro, proveniente dai fondi Pnrr.

La casa diventerà una realtà sanitaria nuova, dal punto di vista funzionale, e si rinnoverà anche nei locali, adeguandosi agli standard strutturali previsti dalla legge. L’edificio di piazza Calderini rivestirà un ruolo intermedio tra gli ambulatori dei medici e dei pediatri di famiglia e gli ospedali di Borgosesia e Vercelli.
LEGGI ANCHE: Accesso diretto al centro salute mentale di Vercelli da ottobre

Novità e miglioramenti previsti

Sarà dotata di una équipe multiprofessionale, di servizi diagnostici di base e sarà il luogo in cui il Servizio sanitario nazionale si coordinerà con il sistema dei servizi sociali, garantendo una maggiore continuità assistenziale e migliorando la gestione delle cronicità e ridurre il ricorso improprio agli ospedali.

Il passaggio da Casa della salute a Casa della comunità rappresenta quindi un cambiamento culturale e organizzativo profondo e su cui l’Asl Vercelli investe risorse per mettere ancora di più al centro la persona, il territorio e la collaborazione tra professionisti e cittadini.

Termine e collaudo dei lavori previsti per il 2026

A Varallo i lavori di adeguamento sono già a buon punto, termineranno entro il 31 dicembre 2025 e il collaudo è previsto, secondo la scadenza fissata dal Ministero, entro marzo 2026. Il cantiere è stato gestito in modo tale da non compromettere i servizi presenti.

Nello specifico, la sospensione del servizio odontoiatrico è stata dettata dalla recente scomparsa dello specialista che gestiva l’ambulatorio. Nel frattempo sono anche iniziati i lavori, al termine dei quali, con il 2026, l’attività di odontoiatria riprenderà regolarmente grazie alla presenza del personale dell’Odontoiatria dell’ASL.

Previsti ampliamenti e ricerca di medici da inserire

Sempre nel 2026 sarà anche ampliata l’attività oraria dell’Otorinolaringoiatria, attualmente comunque disponibile. Per le attività ambulatoriali di Dermatologia e Pediatria sono partite le ricerche di nuovi medici da inserire, così come per l’Oculistica con l’obiettivo di reperire personale prima del pensionamento dello specialista attualmente in servizio.

Così come già dichiarato alla vigilia della cessazione del pediatra dottor Frazzetto, avvenuta lo scorso 12 settembre, la Asl si è attivata con l’indizione di bandi pubblici per la ricerca di personale.

Continua a leggere le notizie di Notizia Oggi Borgosesia e segui la nostra pagina Facebook