ROVIGO – La Federazione Italiana Rugby ha scelto la città in mischia per antonomasia, per lanciare il campionato femminile e maschile della Serie A Elite. Accanto al numero uno della Fir, Andrea Duodo, e al presidente della Lega Italiana Rugby, Giulio Arletti, Sara Barattin capitana del Villorba Rugby campione d’Italia, e Facundo Ferrario capitano della FemiCz Rovigo, che ha centrato un fantastico triplete: scudetto (LEGGI ARTICOLO), Coppa Italia (LEGGI ARTICOLO) e Supercoppa. Per la Serie A Elite maschile la novità è data dalla neopromossa Biella, il Rovigo parte da favorito, non solo per lo scudetto conquistato, a Petrarca e Valorugby le più accreditate avversarie, outsider Viadana (due finali perse in due stagioni) e Fiamme Oro, Mogliano e Rangers Vicenza, Colorno e Lyons Piacenza con il ruolo di mine vaganti, soprattutto ad inizio campionato.

Nel prestigioso Palazzo Roncale, gentilmente concesso dalla Fondazione Cariparo, martedì 30 settembre il lancio ufficiale di una stagione ai nastri di partenza l’11 ottobre, ma di fatto già iniziata per i Bersaglieri con la vittoria della Supercoppa a L’Aquila (LEGGI ARTICOLO). Tra i presenti anche il commissario tecnico della Nazionale Maggiore maschile Gonzalo Quesada, e Fabio Roselli per la femminile. Proprio in ambito femminile, il numero uno della Fir Andrea Duodo ha sottolineato i risultati sportivi delle Azzurre, con 5 mila tesserate sono state in grado di fronteggiare ad armi pari federazioni con 50 mila praticanti come la Francia.

“La Serie A Elite 2025/26 Maschile e Femminile offrirà due campionati capace di regalare emozioni, equilibrio e spettacolo, valorizzando i club, le atlete e gli atleti che ne sono i veri protagonisti” ha commentato il Presidente della Federazione Italiana Rugby Andrea Duodo. “In questi mesi abbiamo visto quanto il nostro movimento abbia entusiasmo e potenziale, e sono certo che questa stagione saprà confermarlo e rilanciarlo. Un ringraziamento speciale va al Comune di Rovigo, alla Lega Italiana Rugby e ai nostri partner televisivi: insieme stiamo costruendo un percorso che guarda con fiducia al futuro, rafforzando le basi del nostro rugby e avvicinandolo sempre di più a tifosi e appassionati” ha detto il massimo dirigente federale.

In prima fila anche il vicesindaco ed assessore allo Sport del Comune di Rovigo, Andrea Bimbatti.

Facundo Ferrario, fresco di nomina alla guida della FemiCz Rovigo: “Quest’anno sarà un campionato ancora più competitivo, tutte le squadre hanno fatto un buon mercato, sarà una stagione con tante partite di livello e ritmo, non vediamo l’ora di iniziare”.

Anche Sara Barattin, capitano dell’Arredissima Villorba, prevede un campionato equilibrato sulla scena femminile: “Anche quest’anno scenderemo in campo con l’obiettivo di fare il massimo ogni weekend: gli ultimi due anni ci hanno visto vincitrici, ma la Serie A Elite Femminile è un campionato che sa essere imprevedibile e molto intenso. Non vediamo l’ora di iniziare questa stagione con spirito positivo e attenzione, e sono sicura che lo stesso faranno anche gli altri club che competono nel massimo campionato”.

Se il livello del campionato italiano negli ultimi anni si è alzato, lo testimonia il passaggio di numerosi giovani in Urc nelle Zebre e nel Benetton, Giulio Arletti ha sottolineato il reale problema per lo sviluppo del rugby in Italia “mancano le strutture, servono stadi per organizzare degli eventi e per fornire dei servizi adeguati alle famiglie”. Durante la conferenza stampa intervento fuori programma di Andrea Cavinato, head coach dei Rangers Vicenza. Il tema è la copertura televisiva, The Rugby Channel trasmette tutte le partite (a pagamento), ma su Rai Sport, in chiaro, in genere viene scelta una partita di cartello per ogni turno. “In Rai – ha sottolineato Cavinato – dovrebbero andarci anche le squadre di seconda fascia, lo meritano gli sponsor che sostengono le società”. C’è un tema però, molti stadi ovali sono sprovvisti di un impianto di illuminazione adeguato, in caso di diretta in notturna il venerdì sera le immagini sono improponibili, senza contare che la struttura stessa di alcuni impianti è proprio inadeguata anche per sole riprese televisive. Alcune società non hanno nemmeno un collegamento alla fibra ottica, assolutamente necessario per il segnale.

“La Rai e RaiSport sono ancora una volta al fianco del rugby italiano trasmettendo sui propri canali il big match di giornata, le semifinali e la finale del massimo campionato nazionale, la Serie A Elite Maschile – ha sottolineato il vicedirettore di Rai Sport Riccardo Pescante – Come già accaduto con la scorsa edizione del torneo, i nostri canali trasmetteranno anche la finale di Coppa Italia e, dopo la primizia dello scorso anno, la finale della Serie A Elite Femminile sarà nuovamente trasmessa da RaiSport. Ad ampliare la visibilità del rugby italiano nel mondo sarà invece Rai Italia, che trasmetterà il segnale delle partite in tutti i Continenti”.

Questione finale. Dopo diversi anni a Parma, su imposizione della Fir, con la gestione Duodo si cambia registro. Più dialogo con le società, interlocuzioni favorite dalla nascita della Lega Italiana Rugby che rappresenta le 10 società della Serie A Elite maschile. “Ne stiamo parlano con la Lega – ha sottolineato il presidente della Federazione Italiana Rugby – non escludo Parma”. Ma è proprio Arletti a dare una notizia in anteprima al presidente Fir e alla stampa “Ne abbiamo discusso la settimana scorsa, ci siamo dati tempo entro dicembre per raccogliere le intenzioni di tutti i club, non tanto per una questione meritocratica su chi arriva prima in regular season durante la stagione, ma per creare un evento ad hoc, se la Fir ci concederà questa opportunità, a fronte del via libera di tutte le società”. 

Di fatto con la precedente governance Fir targata Marzio Innocenti, la finale Scudetto era a Parma, a prescindere dalle squadre partecipanti, con l’era Gavazzi era stata introdotta la regola che si giocasse in casa della finalista miglior classifica durante la stagione regolare. Un benefit ed un vantaggio non di poco conto. Tutto azzerato, la Lega Italiana Rugby, che già ha organizzato Supercoppa, finale di Coppa Italia e di campionato, punta ad un aspetto più commerciale dell’evento, con la regia di Andrea Trombini (che ha ricevuto il plauso di Arletti in conferenza stampa, auspicando un potenziamento della struttura), che di fatto si divide tra club di viale Alfieri e Lir.

La foto di gruppo in piazza Vittorio Emanuele II, nella città che ha vinto tutto nella stagione 2024-2025, un omaggio ai 90 anni di storia della Rugby Rovigo. Dal’11 ottobre si ricomincia, ma per i Bersaglieri il prossimo appuntamento è già sabato prossimo in Coppa Italia, al Battaglini arriva il Mogliano di Umberto Casellato.

Rai Sport, in collaborazione con la Federazione Italiana Rugby e con Lega Italiana Rugby, ha definito il palinsesto televisivo delle prime quattro giornate della Serie A Elite Maschile 2025/26.

Il massimo campionato maschile sarà trasmesso in diretta su Rai Sport e RaiPlay con una partita per turno, mentre tutte le altre gare saranno disponibili su The Rugby Channel, in diretta o in differita. 

Qui di seguito il dettaglio della programmazione delle prime quattro giornate della regular season:

1ª giornata – 11/12 ottobre 2025
11 ottobre – ore 14.30 Biella Rugby Club v Fiamme Oro Rugby (differita TRC)
11 ottobre – ore 14.30 Rugby Viadana v Mogliano Veneto Rugby (diretta Rai)
11 ottobre – ore 15.30 Rugby Colorno v Valorugby Emilia (differita TRC)
12 ottobre – ore 15.30 Rugby Rovigo Delta v Rugby Lyons (diretta TRC)
12 ottobre – ore 15.30 Rugby Vicenza v Rugby Petrarca (diretta TRC)

2ª giornata – 18/19 ottobre 2025
18 ottobre – ore 15.30 Valorugby Emilia v Rugby Vicenza (differita TRC)
18 ottobre – ore 15.30 Biella Rugby Club v Rugby Viadana (differita TRC)
18 ottobre – ore 16.30 Mogliano Veneto Rugby v Rugby Rovigo Delta (diretta Rai)
19 ottobre – ore 14.30 Rugby Lyons v Fiamme Oro Rugby (diretta TRC)
19 ottobre – ore 15.30 Rugby Petrarca v Rugby Colorno (diretta TRC)

3ª giornata – 25/26 ottobre 2025
25 ottobre – ore 14.30 Fiamme Oro Rugby v Rugby Petrarca (diretta Rai)
25 ottobre – ore 15.30 Biella Rugby Club v Valorugby Emilia (differita TRC)
25 ottobre – ore 15.30 Rugby Rovigo Delta v Rugby Vicenza (differita TRC)
26 ottobre – ore 15.30 Rugby Viadana v Rugby Lyons (diretta TRC)
26 ottobre – ore 15.30 Rugby Colorno v Mogliano Veneto Rugby (diretta TRC)

4ª giornata – 1/2 novembre 2025
1 novembre – ore 14.30 Rugby Petrarca v Rugby Rovigo Delta (diretta Rai)
1 novembre – ore 14.30 Rugby Lyons v Biella Rugby Club (differita TRC)
1 novembre – ore 14.30 Mogliano Veneto Rugby v Fiamme Oro Rugby (differita TRC)
2 novembre – ore 14.30 Valorugby Emilia v Rugby Viadana (diretta TRC)
2 novembre – ore 14.30 Rugby Vicenza v Rugby Colorno (diretta TRC)