La McLaren a Singapore potrebbe aggiudicarsi il titolo, ma intanto i suoi legali sono impegnati in tribunale per il maxi processo contro l’ex pilota Alex Palou.

Questa settimana, la McLaren è impegnata in due battaglie: una per il titolo sulla pista di Singapore, l’altra in tribunale contro Alex Palou. Come abbiamo riportato, l’ex pilota è impegnato in una disputa contrattuale che dura ormai da tre anni.

La McLaren finisce in tribunale per colpa di un pilotaCredits: Joe Skibinski

Il processo civile è iniziato lunedì 29 settembre a Londra. La McLaren chiede un risarcimento milionario al pilota spagnolo a causa di una violazione di contratto. Nel 2022, Palou ha smentito un comunicato stampa della Chip Ganassi Racing che lo annunciava nella sua squadra, quando invece era stato raggiunto un accordo con il team Arrow McLaren IndyCar. 

La McLaren avviò una controversia legale, che si risolse in breve tempo, permettendo a Palou di continuare a correre con la CGR nel 2023. Lo spagnolo ha firmato quindi un accordo pluriennale con il team che gli ha permesso di vincere quattro titoli nei campionati IndyCar.

La battaglia legale e la richiesta di risarcimento

La McLaren ha intentato causa nell’agosto 2023 e inizialmente si è provato a risolvere la questione tramite accordo, ma senza successo. Il processo è stato poi trasferito in tribunale davanti a un giudice che esaminerà il caso.

Secondo Forbes, McLaren ha chiesto un risarcimento di 30 milioni di dollari per l’accordo non rispettato. Il team di Palou sta valutando la contestazione di questa cifra enorme.

Nel gennaio 2023, la McLaren pagò al pilota 400.000 dollari come bonus alla firma. Piastri si unì al team di Formula 1 nel 2023, e Palou venne informato che non si sarebbe raggiunto alcun accordo. Pochi giorni dopo, McLaren fece causa a Palou per inadempimento contrattuale.

Nella loro richiesta, il team britannico chiede allo spagnolo un risarcimento per le perdite finanziarie derivanti dal mancato rispetto del contratto originale da parte del pilota. Ciò include la perdita di entrate dagli sponsor, la riduzione dei pagamenti al produttore e l’aumento dello stipendio per il pilota della Arrow McLaren, Pato O’Ward.

Forbes e i legali delle parti interessate sperano che il processo possa concludersi entro poche settimane.

Crediti immagine di copertina: F1InGenerale

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