Lewis Hamilton crede che un dettaglio tecnico possa permettere a Ferrari di tornare più vicina ai rivali
Il primo anno di Lewis Hamilton in Ferrari non è stato finora all’altezza delle aspettative. Con soli piazzamenti ai piedi del podio sulle piste di Imola, Austria e Silverstone, e l’unico acuto nella Sprint di Shanghai, il campione britannico non è ancora riuscito a conquistare un podio in gara con la SF-25.
Nonostante le difficoltà, Hamilton resta fiducioso che la Rossa possa compiere un ulteriore passo avanti. Il sette volte iridato ha spiegato come un dettaglio tecnico – l’altezza da terra della monoposto – potrebbe fare la differenza nella lotta con Mercedes e Red Bull per riprendersi e difendere il secondo posto nel mondiale costruttori.
“Se riusciamo a massimizzare la performance della vettura, abbassandola, allora potremo avvicinarci un po’ di più ai nostri rivali”, ha dichiarato Hamilton.
Lewis Hamilton in pista a Baku su Ferrari SF-25 – PH: F1inGenerale / PitShots.com
Con le attuali regole ad effetto suolo, infatti, un’altezza eccessiva da terra penalizza la prestazione aerodinamica. Allo stesso tempo, però, Ferrari ha dovuto alzare il retro treno per evitare ulteriori squalifiche come quella di Shanghai di inizio stagione.
Hamilton è consapevole che Ferrari non potrà lottare per vittorie di pura velocità contro McLaren e Red Bull, ma è convinto che i progressi fatti quest’anno possano essere fondamentali per il futuro: “L’esperienza che sto accumulando con il team pagherà sicuramente nei prossimi anni”.
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Crediti immagine di copertina: F1inGenerale.com
