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Nel 2016 c’era un solo Perfetti sconosciuti. Oggi ce ne sono 27.
Perfetti sconosciuti, il film di Paolo Genovese con Kasia Smutniak e Marco Giallini, vanta ventisette remake internazionali: da Teleioi xenoi (Τέλειοι ξένοι), il rifacimento greco del 2016, a Perfeitos Desconhecidos, che uscirà a novembre in Brasile. Un record per un film italiano.
La commedia di Genovese sembra aver trovato la formula di un successo trasversale ed esportabile: in Italia ha debuttato al primo posto dei film più visti nella prima settimana di programmazione, con un incasso di 3,33 milioni di euro nel solo primo weekend. In totale, ha superato i 16 milioni di euro, imponendosi come secondo miglior incasso dell’anno per il cinema italiano, dopo Quo vado? di Checco Zalone.
Al momento della scrittura di questo articolo, Perfetti sconosciuti può essere visto su Disney+ e Netflix e può essere noleggiato o acquistato su una serie di piattaforme.
Si legge nella sinossi di Rakuten TV, dove Perfetti sconosciuti è disponibile per l’acquisto o il noleggio:
Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare? Dopo Immaturi e Tutta colpa di Freud, Paolo Genovese dirige una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “Perfetti sconosciuti”.
Nel cast anche Edoardo Leo, Alba Rohrwacher, Valerio Mastandrea, Anna Foglietta, Giuseppe Battiston e Benedetta Porcaroli.
courtesy of Medusa Film
In un’intervista con Esquire, Kasia Smutniak ha dichiarato: “Io vorrei sapere tutto, perché credo molto nell’onestà. Tra gli attori di Perfetti sconosciuti ero l’unica che avrebbe davvero fatto il gioco del film: lasciare il telefono a disposizione degli amici a cena, per vedere cosa succede. Il mio compagno però è l’unica persona che conosco che ha un rapporto zen con il telefono. Riesce a ignorarlo, a renderlo discreto e silenzioso”. E ancora, passando in rassegna le sue esperienze con Paolo Sorrentino, Ferzan Ozpetek e Saverio Costanzo, ha definito quello di Genovese “il film meno faticoso che abbia mai girato”. Potete leggere l’intervista a questo link.
Paolo Genovese il film l’ha pensato dopo che un amico, ferito in un incidente stradale, era stato lasciato dalla moglie. Il motivo? Gli infermieri avevano consegnato alla donna il cellulare del marito, pieno zeppo di segreti. Questo è solo una delle curiosità sul film, che abbiamo raccolto in questo articolo.
Quando Hollywood adatta i film italiani
Di recente è stato annunciato un adattamento hollywoodiano del film italiano con il maggiore incasso in Italia nel 2024. Si tratta di Il ragazzo con i pantaloni rosa di Margherita Ferri con Claudia Pandolfi. Il rifacimento sarà diretto dal regista di John Q e Le pagine della nostra vita Nick Cassavetes.
Tra gli adattamenti americani di film italiani ci sono Stanno tutti bene (1990) di Giuseppe Tornatore e L’ultimo bacio (2001) di Gabriele Muccino.
Un adattamento hollywoodiano di Perfetti sconosciuti è in lavorazione presso la Eagle Pictures di Tarak Ben Ammar (lo stesso che si sta occupando del remake di Il ragazzo con i pantaloni rosa) con il regista italiano Carlo Carlei.
Guardo film e gioco a videogiochi, da un certo punto della vita in poi ho iniziato anche a scriverne. Mi affascinano gli angolini sperduti di internet, la grafica dei primi videogiochi in 3D e le immagini che ricadono sotto l’ombrello per nulla definito della dicitura aesthetic, rispetto alle quali porto avanti un’attività di catalogazione compulsiva che ha come punto d’arrivo alcuni profili Instagram. La serie TV con l’estetica migliore (e quella migliore in assoluto) è comunque X-Files, che non ho mai finito per non concepire il pensiero “non esistono altre puntate di X-Files da vedere per il resto della mia vita”. Stessa cosa con Evangelion (il manga).