Newey pensa al suo prossimo gioiello

L’anno scorso il patron Aston Martin Lawrence Stroll ha presentato alla stampa Adrian Newey con comprensibile entusiasmo. Si tratta d’altronde di una mente geniale, che ha messo la firma su alcune delle macchine più veloci di sempre. Il britannico, però, non ama i riflettori e negli ultimi mesi si è “chiuso” in ufficio per lavorare ai progetti che potrebbero far grande l’Aston Martin.

A Silverstone c’è un Newey concentratissimo sul 2026, anno della grande rivoluzione regolamentare in Formula 1. Talmente concentrato da non voler parlare con nessuno del lavoro iniziato il 3 marzo, come ha rivelato il pilota di riserva Felipe Drugovich.

Le parole di Drugovich

“L’unico contatto che ho avuto con lui è stato a Silverstone, quando è venuto in pista“, queste le sue parole al Daily Express. “Mi sono presentato e ho detto: ‘Piacere di conoscerla’; questo è stato tutto il contatto che ho avuto ed è stato tutto quello che gli ho detto“.

“Penso che sia una cosa positiva, è davvero concentrato su quello che sta facendo“, ha aggiunto. “Non parla con nessuno del team. Nessuno sa cosa sta facendo, nel senso che lui non lo condivide con nessuno, il che è positivo, perché significa che è molto concentrato su quello che fa. E per questo motivo mi aspetto che l’Aston Martin faccia molto bene nel 2026“.