L’Italia prende parte alla 31ª edizione del World Amateur Team Championships/Espirito Santo Trophy, ossia il Campionato del Mondo femminile a squadre, che si svolge dal 1° al 4 ottobre al Tanah Merah Country Club (Tampine Course) di Singapore, lo stesso circolo dove dall’8 all’11 ottobre avrà luogo l’evento maschile.
Compongono il team azzurro la diciottenne Natalia Aparicio (Asolo) e le diciannovenni Francesca Fiorellini (Ogiata) e Matilde Partele (Asolo), la stessa formazione che si è classificata decima nel 2023. Il trio sarà assistito da Roberto Zappa, Direttore Tecnico (capitano), Enrico Trentin, Commissario Tecnico Squadra Nazionale femminile (Coach/Manager) e dalla fisioterapista Gaia Somaini. Il torneo si disputa sulla distanza di 72 buche, 18 al giorno. Per la gara a squadre faranno punteggio due score su tre giornalieri e vi sarà anche una graduatoria individuale.
In un contesto di 36 rappresentative nazionali difende il quinto titolo conquistato nella manifestazione la Corea del Sud, seconda nel medagliere alle spalle degli Stati Uniti, 14 volte a segno. Saranno tra le favorite insieme alle altre cinque compagini che sono riuscite a salire sul gradino più alto del podio: Svezia, Francia, Australia, Spagna e Sudafrica. Meritano credito, comunque, anche l’Inghilterra, la Repubblica di Cina, il Giappone, la Danimarca, la Thailandia e la stessa Italia, ma non sono le sole.
Tra le tante atlete di qualità, la Corea del Sud schiera Seojin Park, la quale ha fatto parte del terzetto che ha appena vinto il World Junior Girls Golf Championship in Canada. Con lei saranno da seguire anche la francese Sara Brentcheneff, che ha sconfitto a maggio le proette del LET Access in Portogallo, la danese Benedticte Brent-Petersen, l’irlandese Beth Coulter, la giapponese Mamika Shinchi, la belga Savannah De Bock, l’inglese Patience Rhodes, la svedese Meja Ortengren, la spagnola Andrea Revuelta Goicoechea e la statunitense Megha Ganne.
L’albo d’oro, come detto, parla decisamente statunitense con le americane che insieme ai 14 successi vantano anche quattro argenti e tre bronzi. A debita distanza la Corea del Sud con i suoi cinque allori, oltre a due secondi e a due terzi posti, quindi tre vittorie per Svezia e Australia, due per Francia e Spagna e una per il Sudafrica. L’Italia è stata due volte runner up con Giulia Sergas, Sophie Sandolo e Silvia Cavalleri, che fu prima nell’individuale (Filippine, 1996), e ancora con Sergas e Sandolo insieme a Federica Piovano (Cile, 1998).
Nella foto: il team azzurro