Con l’arrivo dell’autunno la Regione Abruzzo rende operative le campagne vaccinali sul territorio. La campagna di immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (Vrs) è attiva a partire da oggi, primo ottobre, e riguarda tutti i bambini a rischio di sviluppare una grave infezione respiratoria. La profilassi volontaria viene somministrata tramite una singola dose dell’anticorpo monoclonale nirsevimab. I neonati che appartengono alla fascia tra ottobre e marzo potranno essere immunizzati direttamente nei punti nascita ospedalieri, prima della dimissione. Anche i bambini nati tra aprile e settembre possono accedere all’immunizzazione di recupero presso gli ambulatori vaccinali dei Siesp Asl. L’immunizzazione è inoltre prevista per i bambini nati prematuri e per quelli affetti da patologie che li espongono a un rischio maggiore di sviluppare complicanze respiratorie. Una campagna di immunizzazione efficace consente di ridurre significativamente il rischio di bronchiolite nei bambini, abbassando in modo drastico la frequenza degli accessi al pronto soccorso e delle ospedalizzazioni legate a questa patologia.

Lunedì 13 ottobre prenderà il via anche la campagna di vaccinazione antinfluenzale. Sarà possibile vaccinarsi negli ambulatori dei medici di medicina generale, i centri vaccinali dei servizi di Igiene, epidemiologia e sanità pubblica (Siesp) e nelle farmacie. La vaccinazione verrà offerta gratuitamente a tutte le persone considerate a maggior rischio di complicanze in caso di contagio da influenza: individui di età pari o superiore ai 60 anni, persone di qualsiasi età affette da patologie che aumentano il rischio di complicanze, particolari categorie lavorative (operatori sanitari, forze dell’ordine, vigili del fuoco), bambini tra i 6 mesi e i 6 anni, e donne in gravidanza. I vaccini potranno inoltre essere somministrati in concomitanza con quelli contro Covid-19, Pneumococco, Herpes Zoster e Difterite-Tetano-Pertosse.

Ciascuna Asl, attraverso il proprio sito istituzionale, comunicherà come di consueto le disposizioni organizzative, in conformità con il protocollo operativo trasmesso alle aziende dal dipartimento sanità della Regione.