Una doppietta del danese, con due assist del belga, regala al tecnico azzurro i primi 3 punti in Champions. Di Politano l’ingenuità che ha portato al rigore del momentaneo pari siglato da Suarez

Dal nostro inviato Vincenzo D’Angelo

1 ottobre 2025 (modifica alle 23:04) – NAPOLI

Da Manchester con amore. E con qualità. C’è una nuova coppia in città, fino a pochi mesi fa rivali nella stessa città. Oggi invece Napoli si gode Kevin De Bruyne e Rasmus Hojlund, mente e braccio del primo trionfo europeo stagionale. Ma sul 2-1 sullo Sporting c’è scolpita anche la manona di Vanja Milinkovic Savic, miracoloso con un riflesso felino all’ultimo dei quattro minuti di recupero. Il ko di Milano è archiviato, il Napoli è ripartito e ora anche in Champions è bello guardare la classifica. Un primo passo da tre punti, che dà morale e fiducia per il futuro.

il lampo—  

Gara tattica, con tanto possesso e poche accelerazioni. Il primo tempo va via liscio per mezz’ora senza particolari emozioni, fino alla scintilla d’autore. De Bruyne (36’) ripulisce un pallone al limite dell’area azzurra, triangolo con Anguissa e parte in progressione palla al piede. Strappo centrale, un avversario saltato e verticalizzazione col contagiri per Hojlund, che va via in progressione e batte Rui Silva in uscita. E cinque minuti più tardi il Napoli avrebbe anche l’occasione per il colpo del ko, sempre con una ripartenza velocissima. Stavolta è Politano a scappare palla al piede, poi solita giocata ad accentrarsi e a cercare la conclusione sul palo lungo, potente e precisa. Rui Silva, però, si distende bene e salva lo Sporting.

coppia d’oro—  

Dallo spogliatoio i portoghesi escono con due novità in attacco: dentro Suarez e Goncalves, che saranno poi protagonisti. Uno in positivo, l’altro in negativo. Lo Sporting pareggia al 16’ su calcio di rigore: Politano in ripiegamento difensivo tocca ingenuamente Araujo e per l’arbitro Makkele è impossibile non punire il contatto con la massima punizione. Suarez dal dischetto spiazza Milinkovic e riporta il risultato in parità. Il Napoli fatica a riordinare le idee e Conte (25’) allora prova a svoltare inserendo Neres e Lang per Politano e McTominay e passando al 4-3-3. Ma l’occasionissima per andare avanti capita allo Sporting, con Goncalves (31’) che da ottima posizione spara alto. E la legge del calcio è implacabile e tre minuti dopo il Napoli passa di nuovo. Stessi protagonisti, stesso risultato: De Bruyne pennella da sinistra, Hojlund di testa anticipa tutti e bagna il suo debutto europeo al Maradona con una doppietta. Il finale è di sofferenza, specie nei minuti di recupero in cui l’eroe diventa Vanja Milinkovic Savic, alla prima al Maradona da portiere del Napoli. Il riflesso del serbo sul colpo di testa ravvicinato di Hjulmand è prodigioso e regala ai campioni d’Italia i primi tre punti della nuova Champions. E anche una notte di festa e serenità.