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Viadana La sconfitta nella Supercoppa con il Rovigo campione d’Italia è già archiviata: in casa Viadana si volta pagina. Per i gialloneri il presente si chiama Coppa Italia, con la trasferta di sabato a Roma contro le Fiamme Oro, reduci dal ko (26-12) rimediato nel primo turno contro il Valorugby Reggio. I rivieraschi, che recupereranno la sfida di Coppa con Rovigo il 29 novembre, vogliono subito rilanciarsi dopo l’amara trasferta aquilana. Il calendario scorre veloce e, una volta smaltita la parentesi romana, tutti gli occhi saranno puntati sull’esordio in campionato: sabato 11 ottobre allo Zaffanella (ore 14.30, diretta Rai) contro il Mogliano, già sconfitto 26-21 in amichevole. È proprio il presidente Giulio Arletti a leggere il momento con una visione che tiene insieme Viadana e il movimento nazionale. «Venerdì scorso con Rovigo abbiamo giocato quasi tutta la gara in quattordici, a tratti in tredici: non era semplice e i nostri ragazzi hanno corso il doppio. È chiaro che serve più disciplina, ma questo gruppo ha margini di crescita. Lo staff tecnico si è rimesso subito al lavoro, sa come intervenire e dove farlo. Roma e Mogliano saranno due banchi di prova importanti». Arletti però va oltre la cronaca immediata, collegando l’esperienza giallonera alla cornice più ampia della Serie A Élite. «Il nostro rugby deve crescere anche come sistema. Non basta lavorare sul campo: occorre avere regole chiare, direzioni arbitrali eque e un’organizzazione che favorisca lo spettacolo. È quello che chiediamo per il bene del Viadana, ma anche per tutto il campionato». Proprio ieri la FIR e la Lega Italiana Rugby hanno presentato a Rovigo la stagione 2025/26 dei massimi tornei maschile e femminile, con la partecipazione di capitane e capitani, del presidente federale Duodo e dello stesso Arletti nella vesta di presidente di Lega. Una cornice ufficiale che ha permesso di ribadire la linea: unire le forze per rendere la Serie A Élite più solida e più attrattiva. «Siamo alla vigilia di una stagione che può farci crescere – ha sottolineato Arletti -. La Lega e la Federazione stanno lavorando insieme: i risultati arriveranno col tempo, ma la strada è giusta. Avere le finali e la Supercoppa affidate a noi significa responsabilità, ma anche opportunità di trasformare gli eventi in appuntamenti capaci di richiamare pubblico e sponsor. La Rai ci offre visibilità nazionale, The Rugby Channel garantirà copertura totale: è così che il movimento può fare un salto di qualità».
Per Viadana la nuova stagione è dunque un incrocio tra crescita interna e ambizioni collettive. Prima la Coppa Italia a Roma, poi il debutto in campionato con Mogliano: due passi che diranno molto sulle prospettive di un gruppo che vuole crescere insieme a tutto il movimento.

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