BOLZANO. L’Alto Adige è il fanalino di coda per quanto riguarda la copertura vaccinale in Italia. Ancora una volta, come accadeva da ben prima della pandemia da Covid-19, i numeri parlano chiaro: in Provincia di Bolzano si vaccina l’80% della popolazione, contro il 95% del resto d’Italia. Ecco perché, per combattere le fake news e fare una giusta informazione, l’Azienda Sanitaria lancia il portale web “Vaccinarsi in Alto Adige”.
Un modo per fornire un supporto alla cittadinanza e al personale sanitario, con dati e conoscenze scientifiche utili per la prevenzione, come spiega l’assessore alla Salute, Hubert Messner. “La prevenzione è importante e questo include soprattutto le vaccinazioni – commenta Messner – Il portale Vaccinarsi in Alto Adige aiuta la popolazione a compiere scelte consapevoli grazie a informazioni trasparenti e scientificamente fondate”.
”Attraverso il portale la cittadinanza potrà contare su una piattaforma utile e sempre aggiornata sul tema delle vaccinazioni – spiega Silvia Spertini, direttrice facente funzioni del Servizio aziendale di Igiene e Sanità pubblica – Al suo interno, le persone interessate potranno trovare materiale informativo sulle campagne vaccinali in corso in Provincia, i recapiti degli ambulatori, la modulistica e un’ampia sezione news con tutte le notizie sulle vaccinazioni. Il nostro obiettivo è combattere la disinformazione attraverso uno strumento efficace quale il portale Vaccinarsi in Alto Adige”, conclude Spertini.
Anche il direttore sanitario dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, Josef Widmann, si associa alle parole della Dott.ssa Spertini: “Ogni azione che consenta di aumentare informazione e conoscenza sulle vaccinazioni rappresenta per l’Azienda un investimento in prevenzione”.
Numeri alla mano, La provincia di Bolzano, secondo gli ultimi dati diffusi dal dal Ministero della Salute, vede salire le percentuali di vaccinazione ma ancora si attesta sotto la media nazionale se non in un caso: il vaccino da meningococco. Per questo vaccino la copertura media nazionale è del 57,33%, in Alto Adige addirittura del 70,35%.
Per il resto però, le cose sono diverse. Per la poliomielite, i bimbi fino ai 24 mesi che sono stati vaccinati sono l’85,28%, a fronte del 96,02% della provincia di Trento e di una media nazionale del 94,76%. I numeri sono in salita se si fa riferimento ai bambini sopra i due anni, dove anche in provincia di Bolzano si arriva fino al 92,89% di copertura.
La copertura per il morbillo, sempre per i piccoli sotto i due anni, è dell’83,81%. E’ del 96,11% in trentino e del 94,74% nel resto del paese.
Se si raffrontano i dati più recenti con quelli più vecchi, si evince in ogni caso che la situazione sta andando migliorando: per i bambini nati nel 2016 si parlava di una copertura vaccinale per la polio del 73,51%.
Il Direttore generale dell’Azienda sanitaria dell’Alto Adige, Christian Kofler, coclude: “L’Azienda sanitaria ha da anni investito con convinzione in questo progetto, che rappresenta un ulteriore tassello per rafforzare una corretta informazione e servizio alla cittadinanza sulle vaccinazioni. Un impegno, quest’ultimo, che è e rimane sempre costante”.