Roma, 2 ottobre 2025 – “Il CCNL Funzioni Locali è scaduto il 31 dicembre 2021 e da quasi quattro anni 400mila lavoratrici e lavoratori attendono il rinnovo.
La nostra posizione è chiara: non c’è più spazio per tatticismi e rinvii. Così si blocca non solo il contratto in corso ma anche l’apertura della nuova stagione 2025–2027”.

Lo dichiara Roberto Chierchia, Segretario Generale della CISL FP, al termine dell’incontro presso l’ARAN.

 

Inflazione e perdita di potere d’acquisto

“L’inflazione degli ultimi anni ha eroso stipendi e potere d’acquisto come non accadeva da decenni.
L’unica risposta concreta è firmare subito il CCNL Funzioni Locali 2022–2024 per far partire la prossima tornata contrattuale.
Proseguire nello stallo significa tenere fermi aumenti tabellari, indennità aggiornate, tutele e diritti già negoziati e conquistati”.

 

Due percorsi paralleli: il rinnovo e l’interlocuzione con il Governo sulla Legge di Bilancio

“Abbiamo ribadito che i percorsi sono due – spiega Chierchia –.
Da un lato, con l’ARAN, bisogna chiudere immediatamente il contratto 2022–2024 utilizzando le risorse già disponibili.
Dall’altro, con Governo e Parlamento, occorre spingere per nuove risorse utili a sostenere i rinnovi futuri.
Ma questa prospettiva non può diventare una scusa per bloccare un rinnovo che i colleghi attendono da quasi quattro anni”.

“Solo archiviando il contratto attuale – continua – si potrà aprire contestualmente il tavolo 2025–2027, lavorando anche per colmare il gap con gli altri comparti”.

 

Confronto con gli altri comparti

Il Governo ha già avviato un confronto con i sindacati in vista della Legge di Bilancio.
I contratti della Sanità Pubblica e della Dirigenza delle Funzioni Centrali sono prossimi alla firma definitiva.
“Una buona notizia per migliaia di dipendenti pubblici – osserva Chierchia – che recupereranno potere d’acquisto e nuovi diritti.
Ma lasciare fuori i 400mila lavoratori delle autonomie locali sarebbe un disastro”.

 

CISL FP: firmare subito il contratto

“Occorre firmare subito il CCNL, aprire la nuova stagione negoziale e restituire risorse, tutele e dignità a chi ogni giorno garantisce servizi fondamentali nelle comunità del Paese” – conclude Chierchia.

In vista del prossimo incontro, calendarizzato per il 14 ottobre 2025, la CISL FP auspica un ripensamento da parte delle sigle che finora non hanno dato disponibilità alla firma.

 

In Allegato:

Funzioni Locali. Roberto Chierchia (CISL FP): “Con lo stop alla trattativa, il contratto slitta al 2026. Una scelta grave che blocca aumenti e diritti per i lavoratori”