Prosegue il trend positivo di Stellantis dopo il rally della seduta precedente. Qualche spunto tra i bancari. Allo STAR riflettori puntati su Aeffe
I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee registrano progressi frazionali nell’ultima seduta della settimana.
Alle ore 11.42 il FTSEMib guadagnava lo 0,5% a 43.293 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 43.233 punti e un massimo di 43.370 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in rialzo dello 0,55%. Segno più anche per il FTSE Italia Mid Cap (+1,1%) e per il FTSE Italia Star (+0,78%).
Il bitcoin è tornato oltre i 120.000 dollari (poco meno di 102.500 euro).
Lo spread Btp-Bund resta sotto gli 85 punti, con il rendimento del Btp decennale che si conferma al 3,55%.
L’euro si è riportato oltre gli 1,17 dollari.
Prosegue il trend positivo di Stellantis dopo il forte rialzo messo a segno nella seduta precedente. Il titolo della società automobilistica guadagna l’1,24% a 8,925 euro.
Telecom Italia TIM registra un rialzo del 3,38% a 0,4859 euro. La compagnia telefonica ha comunicato che la business unit TIM Enterprise ha previsto un piano di investimenti da un miliardo di euro per il triennio 2025-2027 volti alla trasformazione digitale in Italia. Intanto gli analisti di Banca Akros e di Mediobanca hanno migliorato il target price su Telecom Italia TIM, portandolo rispettivamente a 0,52 euro e a 0,51 euro; entrambe le banche d’affari hanno confermato l’’indicazione di acquisto delle azioni.
I titoli del settore bancario restano sotto i riflettori.
In frazionale rialzo il Monte dei Paschi di Siena (+0,27% a 7,6275 euro). L’agenzia DBRS Morningstar ha migliorato i rating dell’istituto senese, portando, tra gli altri, il Long-Term Issuer rating e il Long-Term Senior Debt rating a “BBB” da “BBB (low)”; contestualmente, il Long-Term Deposit rating è stato alzato a “BBB (high)”. L’outlook sui rating di lungo termine rimane positivo. Secondo DBRS Morningstar la decisione riflette la capacità del Monte dei Paschi di Siena di generare utili sostenibili e un miglioramento della qualità del credito. La decisione dell’agenzia di rating tiene conto anche della conclusione dell’OPAS su Mediobanca (-0,72% a 16,45 euro) con la creazione di un nuovo gruppo bancario più grande e diversificato.
Performance migliore per il BancoBPM che guadagna l’1,98% a 12,88 euro.
Prysmian registra un calo dello 0,89% a 87,22 euro. Alcune banche d’affari hanno rivisto al rialzo il target price sulla società.
Al MidCap Pharmanutra vira al rialzo e guadagna l’1,6% a 47,6 euro, dopo il rally messo a segno nella seduta precedente.
Al segmento STAR riflettori puntati su Aeffe (sospesa per eccesso di ribasso). La società ha comunicato che il consiglio di amministrazione ha deliberato di procedere con il deposito dell’istanza per l’accesso alla composizione negoziata della crisi d’impresa di gruppo (CNC).
All’Euronext Growth Milan Almawave registra un balzo del 38,8% a 4,29 euro. Almaviva ha comunicato di aver assunto la decisione di promuovere un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria sulla società. L’offerta ha ad oggetto complessivamente n9.143.188 azioni, rappresentative di circa il 30,5% del capitale. L’offerente riconoscerà un corrispettivo in denaro pari a 4,3 euro per ciascuna azione portata in adesione. Il prezzo incorpora un premio del 39,2% rispetto al prezzo di chiusura del titolo nella seduta del 2 ottobre 2025 (3,09 euro).