Il difensore ivoriano alla vigilia della seconda giornata di Europa League: “Loro sono bella squadra, forte, con giocatori veloci davanti. Bella battaglia con Giroud”
1 ottobre 2025 (modifica il 1 ottobre 2025 | 17:29)
La Roma vuole proseguire il suo momento di forma anche in Europa League e ad attenderla ci sarà il Lille di Genesio. Calcio d’inizio in programma domani all’Olimpico alle 18:45. Oggi, alla vigilia della sfida, Evan Ndicka parla in conferenza stampa al fianco di Gasperini. Ecco le sue parole.
NDICKA IN CONFERENZA STAMPA
Quali sono le sue condizioni? “Ho visto il Lille, guardo un po’ il campionato francese e conosco qualche giocatore. Il Lille è una bella squadra, forte, con giocatori veloci davanti. Io sto bene, mi alleno bene e spero che saremo pronti per giovedì”.
Che cosa sta cambiando col gioco di Gasperini? Vuole continuare a crescere nella Roma? “Sto bene qui, penso che tutti i giocatori si sentano bene quando giocano. Mi piace giocare sul lato un po’ più offensivo rispetto all’anno scorso, va bene. Sono qui per crescere e mi sento bene”.
In che cosa sta lavorando per alzare il livello delle prestazioni, considerando che è quasi sempre tra i migliori in campo? “Non gioco sempre bene, voi siete giornalisti e ci sono tante cose che non vedete su tanti aspetti. Fuori dal campo vado in palestra o a casa, non vado tanto fuori. Non ci sono segreti o qualcosa di speciale”.
Ha sempre giocato nel centro-sinistra, mentre Juric l’ha schierata centrale. Gasperini la vede solo in quella zona? “Io mi trovo bene dove il mister mi mette, a sinistra mi sento bene. In allenamento a volte cambiamo le posizioni, ma mi sento bene dove sono adesso. Si può giocare anche a destra. Centrale si corre meno, a sinistra un po’ di più: per il resto non c’è grande differenza”.
Nel gruppo c’è l’alchimia giusta per arrivare in fondo all’Europa League, come dichiarato da Koné? “E’ un po’ presto per parlare di vincere. Vediamo domani che succede. Stiamo bene, abbiamo vinto contro il Nizza. Domani è una partita tosta, se vinciamo abbiamo più chances di qualificarci e avere qualche partita in meno a inizio febbraio. Vediamo partita dopo partita, adesso è troppo presto per dire dove possiamo arrivare”.
Come vede Giroud? C’è un piano tattico per arginarlo? “Non abbiamo proprio un piano speciale, ma lo conosciamo e sappiamo che è sempre pericoloso in area di rigore. Sarà una bella battaglia”.
Avete incassato solo due reti, in Europa solo una su rigore: quali sono le chiavi del successo difensivo? “Abbiamo degli attaccanti che difendono bene. Questo ci aiuta a centrocampo e in difesa. Poi abbiamo un ottimo portiere. Questo è un buon inizio, ma non basta”.
E’ un pilastro della Roma: quale è il segreto di questa fase difensiva con un solo gol su azione subito? “C’è tanto lavoro in allenamento, si parla sempre di piccoli dettagli in cui possiamo fare di più o di meno. Non c’è alcun segreto, ora stiamo bene. Abbiamo cominciato bene e spero continuiamo così. Abbiamo fatto 5 partite, ce ne sono 30-40 di più. Se facciamo sempre così è meglio per noi e per la squadra, aiutiamo la squadra”.
Cos’ha pensato dopo il gol contro il Nizza? “Mi è piaciuto molto, Pellegrini ha fatto un buon cross per me. Quella zona è sempre pericolosa, sia per gli attaccanti sia per i difensori. Sono contento per il gol, spero di farne tanti altri”.
Che allenatore è Gasperini? “Ha un calcio moderno. Noi dobbiamo adattarci a tutte le situazioni. Non è un grande cambiamento, è un’idea di gioco che piace in primis a noi giocatori. Avete visto che stiamo tutti bene in campo”.
Dove volete arrivare? “E’ troppo presto per pensarci, abbiamo fatto bene ma bisogna migliorare e continuare così. Se continuiamo a fare bene si può dire qualcosa, ma adesso è ancora troppo presto”.
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