di
Pierpaolo Lio
Tensioni in piazza Duomo tra i supporter dello Slavia Praga e la polizia, intervenuta per togliere gli striscioni esposti. I cechi hanno lanciato delle bottiglie di vetro, ferito un agente
Succede tutto in pochi minuti. I tifosi dello Slavia Praga provano a srotolare uno striscione davanti al Duomo di Milano: «Ah shi…, here we go again» («Ciao mer…, ci risiamo»). Poi gli ultras tentano di alzare in aria un fantoccio a mezzo busto. Indossa una canotta bianca con una scritta rossa e nera, i colori della squadra di calcio ceca che in serata avrebbe giocato contro l’Inter in Champions League: «Ave Slavia, fuc… polizia». È a quel punto che gli agenti in assetto antisommossa intervengono togliendo gli striscioni ai tifosi. Che lanciano in aria delle bottiglie, una colpisce un poliziotto che resta ferito alla testa.
Tutto è successo nel pomeriggio di martedì 30 settembre. Davanti al Duomo si sono ritrovati 1.500 tifosi dello Slavia per la partita contro l’Inter, vinta 3-0 dai nerazzurri. Duecento dei fan erano ultrà. Come nel marzo di un anno fa, hanno provato a stendere uno striscione contro la polizia. Ma martedì sono stati subito bloccati dagli agenti.
Non ci sono stati particolari momenti di tensione. Da piazza Duomo i tifosi sono arrivati a San Siro prima prendendo il metrò e poi camminando fino all’area di filtraggio dello stadio. Qui tre di loro di 39, 29 e 26, presunti responsabili dei lanci di bottiglie in Duomo, sono stati bloccati e portati nel posto di polizia del Meazza. Da lì sono usciti denunciati a vario titolo per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti pericolosi. Per tutti e tre è arrivato un daspo di un anno.
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1 ottobre 2025 ( modifica il 1 ottobre 2025 | 14:54)
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