Sesto San Giovanni, 4 ottobre 2025 – Una nuova fase dei lavori per la “Città della Salute e della Ricerca”, che sorgerà nell’area delle ex acciaierie Falck a Sesto. La svolta arriva innanzitutto dall’adeguamento dei costi e relativo via libera dalla Regione, per il quale si attende la formalizzazione da parte di Aria (Agenzia regionale per l’innovazione e gli acquist).
Un passaggio non scontato visto che il contratto di concessione è praticamente raddoppiato, passando dai 280 milioni (costi stimati nel 2020), agli attuali 560 milioni. “Aggiornamento reso necessario dagli aumenti dei prezzi dei materiali registrati dopo la pandemia e aggravati dalla crisi internazionale legata al conflitto russo-ucraino”, ha spiegato Enzo Reggiani, presidente di Cisar, la società responsabile del maxi intervento, partecipata da Condotte 1880 (famiglia Mainetti) con la maggioranza relativa, Finso (Fincantieri), Italiana Costruzioni ed Edison Next.
Un passaggio fondamentale nell’Iter del nuovo polo sanitario per Condotte 1880: la società parla infatti di “svolta importante”. “L’obiettivo – ha detto Valter Mainetti, presidente e Ad di Condotte 1880 – è completare la struttura in meno di un anno”. Firmato dall’architetto Mario Cucinella, e ispirato da Renzo Piano, il progetto trasformerà la grande area industriale dismessa in un polo ospedaliero d’avanguardia, destinato a diventare il principale centro europeo per la neurologia e l’oncologia, grazie al trasferimento della Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta e della Fondazione IRCCS Istituto dei Tumori.
Il piano, sostenuto dal Governo e dalla Regione Lombardia, punta non solo a creare una struttura sanitaria all’avanguardia, ma anche a riqualificare la più vasta area industriale dismessa d’Europa, oltre 1,5 milioni di metri quadrati, con un investimento strategico che si affianca allo sviluppo dello Human Technopole sulle aree ex Expo 2015.
Il nuovo polo ospedaliero sorgerà su una superficie di 150.000 metri quadrati, distribuiti in 10 edifici e offrirà 750 posti letto, 20 sale operatorie, 119 ambulatori e 42 laboratori, 5.000 occupati tra medici e infermieri, un albergo sanitario con 50 posti letto per i familiari dei pazienti, un parcheggio interrato da 24.000 metri quadrati, un parco urbano di 77.000 metri quadrati, con oltre 10.000 nuovi alberi e un’area verde di 55.000 metri quadrati.