Nella puntata di venerdì sera di Quarto Grado si è parlato di un presunto secondo scontrino del parcheggio, risalente al giorno dopo l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, ma c’è stata anche un’intervista a Giuseppe Spoto, l’ex maresciallo dei carabinieri che venerdì scorso ha subito la perquisizione della sua abitazione, nell’ambito dell’inchiesta contro l’ex procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti, che secondo i sospetti degli ex colleghi avrebbe archiviato un po’ troppo in fretta le indagini su Andrea Sempio.
«Non ho mai preso soldi dalla famiglia Sempio: non avrei mai venduto il mio onore e la mia divisa per niente al mondo», le parole di Spoto. «Non sono indagato – afferma l’ex maresciallo -, quindi già per il momento è una buona notizia. È stato uno shock, sicuramente, perché vedere arrivare nella propria abitazione alle sette del mattino otto persone per fare una perquisizione, per prendere un cellulare, due computer, un’agenda, le avrei potuto tranquillamente consegnare a espressa richiesta».