L’Italia vince la sesta medaglia ai mondiali di scherma di Tblisi. Dopo il bronzo nel fioretto femminile, arriva l’oro nella sciabola maschile. Gli azzurri Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Pietro Torre hanno sconfitto in finale 45-37 i campioni uscenti dell’Ungheria. Bronzo alla Romania che ha superato 45-41 il Giappone. Per l’Italia si tratta del settimo oro iridato nella specialità (l’ultimo risaliva a Mosca 2015). Per l’Italscherma arriva invece il secondo oro di questa spedizione georgiana dopo quello vinto dalla squadra maschile di fioretto.

Bronzo per il fioretto femminile

Dopo la sconfitta contro le francesi per 34-45, l’Italia femminile del fioretto a squadre si riscatta e vince il bronzo al Mondiale di Scherma a Tbilisi, superando il Giappone nella finalina col punteggio di 45-30. Una sfida dominata dalle azzurre Arianna Errigo, Anna Cristino, Martina Favaretto e Alice Volpi. Tutte e quattro sono entrate ben concentrate in pedana e hanno regalato la medaglia meno prestigiosa all’Italia. Perfetta Cristino nell’ultimo assalto, terminato 5-0 contro Ueno.

Le medaglie dell’Italia salgono a 5

Per l’Italia è la quinta medaglia al Mondiale di scherma: oltre al bronzo nel fioretto femminile a squadre, sono arrivati anche quelli di Luca Curatoli (sciabola), Anna Cristino (fioretto) e Martina Favaretto (fioretto) nelle prove individuali. L’unico oro è stato fin qui quello del fioretto maschile nella prova a squadre.

Vedi anche
Scherma, medaglia d’oro per gli azzurri del fioretto ai Mondiali