Firenze torna a essere capitale della parola scritta con Firenze Books, il festival che ogni anno celebra la lettura in tutte le sue forme.
Dal 10 al 12 ottobre i tre giorni organizzati da Confartigianato Imprese Firenze in collaborazione con Libreria Alfani, Libreria Farollo e Falpalà, Libreria Florida, Libreria Leggermente si svolgeranno nuovamente presso l’Ippodromo del Visarno al Piazzale delle Cascine a Firenze, unendo lettrici e lettori, autrici e autori, in una manifestazione che si rivolge a tutte le fasce d’età.
Tra presentazioni, incontri con autori, dibattiti e laboratori, Firenze Books trasforma la città in un grande salotto letterario dove lettori, scrittori ed editori si incontrano per condividere storie, idee e passioni.
Un appuntamento che conferma quanto la cultura a Firenze, non sia solo memoria del passato ma linfa vitale del presente.
Firenze Books
Il programma
Venerdì 10 ottobre
Il pomeriggio di apertura si apre alle 15 sul Palco con Eleonora Brandigi, che presenta la rassegna Dialoghi urbani e il Patto per la lettura, in dialogo con Jacopo Vicini, Assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Firenze. In contemporanea, nel salotto, Iacopo Gianassi presenta il suo libro Il dono delle stelle: l’ultimo guardiano (Albatros).
Alle 16, il Palco ospita Francesco Musolino con Giallo Lipari (E/O), intervistato da Alessandra Manenti.
Segue, alle 17, un momento dedicato ai più piccoli con Farollo e le sue Letture da paura, pensate per bambini dai 4 anni in su, nell’ambito di Firenze Books Junior. Contemporaneamente, nel salotto, Lavinia Bianca presenta La vita potenziale (Gramma Feltrinelli), in dialogo con Lorenzo Berto (@faunaletteraria).
Alle 18, torna il sorriso con Laura Formenti e il suo libro L’umorismo non salverà il mondo. Ma salva te dal mondo! (Sperling & Kupfer), mentre nel salotto Alessandra Pomilio parla di Generazione R (E/O) insieme a Paola Landi (@libri_amo_insieme).
La giornata si chiude alle 19: sul palco, Luca Ongaro presenta Una brutta strada per il Commissario Campani (I Dobloni), in dialogo con Wladimiro Borchi; nel salotto, Lucia Petraroli racconta Data di scadenza (Effigi), con Giovanni Bettarini.
Sabato 11 ottobre
La seconda giornata si apre alle 10 con un incontro educativo sul palco: Caterina Di Chio presenta Chiedimi se lo voglio. Promuovere il consenso, rispettando se stessi e gli altri (Erickson), un appuntamento rivolto ad adolescenti, genitori e insegnanti, all’interno di Firenze Books Junior. Nel salotto, Giusy De Gori esplora il mondo del design e dell’armocromia con Vesti la tua casa e la tua attività (Maggioli).
Alle 11, sul palco, Sofia Gallo conduce i bambini nel mito con Il viaggio di Ulisse (Giralangolo), mentre nel salotto Linda Scaffidi parla del suo romanzo Sette fate di Youssef (Fazi) con Serena Vavolo.
A mezzogiorno, Ilide Carmignani presenta sul palco Saltare nelle pozzanghere (Rizzoli) insieme a Nicoletta Verna; nel salotto, Silvana Bartoli racconta Le scelte di Cristina Trivulzio. Storia di un’emancipazione (Olschki) con Serena Panerai.
Dopo la pausa, alle 14, Antonella Mollicone sale sul palco con La femminanza (Nord), dialogando con Carolina Natoli, mentre nel salotto Elena Andreini presenta Il cielo sottosopra (Apice).
Alle 15, il palco accoglie Francesco Muzzopappa con la sua ironica La contessa va in crociera (Solferino), intervistato da Edoardo Semmola. Nel salotto, Barbara Cagni propone Alba della nostra libertà (Fazi), ancora con Carolina Natoli.
Alle 16, i riflettori tornano sui bambini: Lucia Stipari spiega Che cos’è un libro (Castoro), per piccoli lettori dai 4 anni in su. In contemporanea nel salotto, il poeta Massimo Gezzi presenta Adriatica (Gramma Feltrinelli) con Edoardo Semmola.
Alle 17, il palco ospita Fabio Bacà con L’era dell’acquario (Adelphi), intervistato da Simone Innocenti, mentre nel salotto si gioca con Investigators: un pomeriggio da investigatori, laboratorio per bambini da 6 anni in su curato da Farollo.
Alle 18, Antonella Fioravanti propone sul palco Viaggio nel mondo invisibile (Aboca), mentre nel salotto Cecilia Rita parla del suo romanzo Mantide (NN) con Serena Vavolo.
A concludere la giornata, alle 19, un doppio appuntamento: sul palco, il neuroscienziato Giorgio Vallortigara presenta Desiderare (Marsilio) insieme a Tommaso Codignola e Alessandro Pagnini; nel salotto, Wladimiro Borchi racconta Omicidio al lampredotto (Frilli), in dialogo con Luca Ongaro.
Domenica 12 ottobre
La giornata conclusiva comincia alle 10 con un incontro per bambini dai 5 anni in su: Francesco Viliani porta sul Palco Piccole e grandi cose della scuola, mentre nel salotto Francesca Tofanari presenta La stagione delle anime fragili (Bonfirraro) con Massimiliano Scudeletti.
Alle 11, il palco si anima con Eleonora Babbo, Vincenzo Galli e Francesca Carabelli, che presentano I resistosauri. Pioggia puzzosa (Castoro), per bambini dai 6 anni in su. Nel salotto, Silvia Montemurro introduce La Mondina (E/O) in dialogo con Francesca Tofanari.
A mezzogiorno, il palco ospita Daniela Bencivenni e Roberto Malesci con Alberi e arbusti. Usi alimentari, rimedi tradizionali e tanto altro (Sarnus), mentre nel salotto Romina Cecconi presenta Io, la Romanina (Le Plurali), in dialogo con Vincent Vallon (@altrasponda).
Alle 13, ancora nel salotto, Claudia Camilletti propone una doppia lettura: Fe-li-ci-tà al profumo di vaniglia e SopraSotto che casino (Giovane Holden).
Il pomeriggio riparte alle 14 con Elvira Mujcic, che presenta La stagione che non c’era (Guanda) sul palco, in dialogo con Raffaele Palumbo.
Alle 15, Riccardo Pedicone sale sul palco con E sembra quasi vero (Rizzoli), insieme a Maddalena Mariani; nel salotto, Gian Andrea Cerone discute di La curva dell’oblio (Guanda) con Raffaele Palumbo.
Alle 16, spazio ancora ai bambini con Simone Frasca e il suo Buon compleanno, Bruno Lo Zozzo! (Piemme), mentre nel salotto Nadia Noio presenta Tornerà la primavera (Fazi) con Alice Lobreglio.
Alle 17, sul palco, Nadeesha Uyangoda parla di Acqua sporca (Einaudi) con Sabrina Carollo, mentre nel salotto Tommaso Codignola presenta La civiltà dell’eccesso (Edizioni Storia e Letteratura).
Alle 18, Agnese Pini è protagonista sul palco con La verità è un fuoco (Garzanti), ancora in dialogo con Sabrina Carollo. In contemporanea nel salotto, Massimiliano Scudeletti presenta La laguna del disincanto (Arkadia) con Francesca Tofanari.
Chiudono la rassegna, alle 19 Gigi Paoli e Gianluca Campagna che presentano rispettivamente L’ordine del drago (Giunti) e Il giardino dei nani solitari (Arkadia), in un dialogo conclusivo sul palco.