Stellantis resta sotto i riflettori. Ribassi generalizzati per i titoli del settore bancario. Intonazione positiva per Telecom Italia TIM

trading-grafico_1_1I maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee registrano ribassi frazionali.

Alle ore 10.25 il FTSEMib perdeva lo 0,11% a 43.101 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 42.968 punti e un massimo di 43.157 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in calo dello 0,09%. Segno più, invece, per il FTSE Italia Mid Cap (+0,11%) e per il FTSE Italia Star (+0,08%).

Il bitcoin è sceso a 123.500 dollari (poco meno di 106.000 euro).

Lo spread Btp-Bund si è allargato oltre gli 85 punti, con il rendimento del Btp decennale che ha toccato il 3,6%.

L’euro è sceso sotto gli 1,17 dollari.

 

Stellantis resta sotto i riflettori dopo il forte rialzo messo a segno nelle precedenti sedute. Il titolo del gruppo automobilistico vira al rialzo e guadagna lo 0,13% a 9,337 euro.

 

Intonazione positiva per Telecom Italia TIM, che guadagna l’1,55% a 0,4904 euro.

 

I titoli del settore bancario registrano ribassi generalizzati.

Il BancoBPM registra una flessione dell’1,35% a 12,745 euro.

In rosso anche BPER Banca (-1,27% a 9,676 euro).

 

All’Euronext Growth Milan ancora in evidenza Markbass, dopo aver chiuso la seduta del 6 ottobre 2025 a 4,8 euro. Le azioni avevano debuttato nel listino dedicato alle PMI dinamiche e competitive il 30 settembre 2025 a un prezzo di 1,6 euro.

Porto Aviation Group non riesce a fare prezzo. Borsa Italiana ha comunicato che dal 7 ottobre 2025 e fino a successiva comunicazione sulle azioni della società non sarà consentita l’immissione di ordini senza limite di prezzo (ordini al meglio).